Un aeroclub privato avrebbe impropriamente utilizzato per decolli e atterraggi l'aeroporto di Comiso, usufruendo di una concessione di comodato gratuito del Comune che prevedeva anche l'uso di un hangar. E' quanto scoperto dalla Guardia di finanza nell'ambito delle indagini coordinate dal Procuratore della Repubblica Carmelo Petralia su eventuali responsabilità nei ritardi dell'apertura dello scalo. Le Fiamme gialle hanno accertato, in più occasioni, che dalla pista partivano ed atterravano veicoli leggeri i cui proprietari risultavano soci di un aeroclub privato. Denunciate nove persone per malversazione a danno dello Stato e abuso di ufficio. L'aeroporto, che avrebbe dovuto iniziare l'attività commerciale già nel 2007, è ancora chiuso.