sabato, 16 Novembre 2024

Scalo Comiso, necessaria sinergia con Catania

Per Travertini Sc e Soaco devono programmare crescita dell’intero territorio Sicilia sud orientale

"Da oggi in poi bisogna pensare alla crescita dell'aeroporto di Comiso in sinergia con quello di Catania, creando il sistema aeroportuale del Mediterraneo. Basta polemiche, anche se non muto il mio giudizio sui tempi dell'apertura". È quanto ha affermato Enzo Taverniti, presidente Sac, società azionista di maggioranza della Soaco. "Da metà agosto – ha aggiunto Taverniti – cominceranno i voli di linea su Comiso ed è necessario che Soaco e Sac stiano in sintonia per programmare la crescita non solo dello scalo, ma dell'intero territorio della Sicilia sud orientale”.
“In un clima meno influenzato dai tempi lunghi e dalle incomprensioni – ha detto Salvatore Bonura, presidente di Intersac – penso che gli amici ragusani non avrebbero difficoltà ad ammettere lo sforzo da parte di Sac per ottenere la certificazione necessaria al varo dell'opera, nonché l'aiuto concreto che sta dando per definire gli accordi con le compagnie aeree”.
"La posizione della Sac è stata quella del buon padre di famiglia, preoccupato che si possano generare costi senza ricavi. Ci sarebbe piaciuto registrare, rispetto a tale problema, una risposta nel merito, piuttosto che una generica accusa di disimpegno”. Ha affermato Gaetano Mancini, ad della Soaco.  "Non sarebbe stato meglio – ha aggiunto Mancini – utilizzare le risorse che si stanno impiegando in questi giorni per incentivare il traffico sullo scalo di Comiso, piuttosto che supportare costi a vuoto? Penso che il Comune di Comiso, che partecipa pro quota al 35% di questi costi, dovrebbe anch'esso porsi la medesima domanda. Tutti gli studi e l'esperienza pratica, vedi Forlì e Rimini – ha aggiunto – ci dicono delle difficoltà nella sostenibilità degli aeroporti con traffico al di sotto del milione di passeggeri l'anno. Occorre quindi una politica di sviluppo integrato tra i 2 scali, finalizzata a una forte specializzazione di entrambi. Nel frattempo – ha concluso – piuttosto che sulle divisioni, impegniamoci in un progetto comune di territorio nel quale il polo integrato Catania-Comiso diventi realmente una opportunità per i cittadini della Sicilia orientale”.
"L'ipotesi ribadita dal presidente della Sac di Catania, Enzo Taverniti di prevedere un sistema integrato tra gli aeroporti di Catania e di Comiso è la strada giusta che il territorio ragusano auspica e aspetta da tempo". Ha sottolineato Nello Dipasquale, deputato regionale, che auspica “un proficuo rapporto tra Sac e Soaco per far decollare la struttura aeroportuale. Unendo le forze è possibile raggiungere grandi obiettivi – ha aggiunto – ed è utile che ognuno, con le proprie competenze, incrementi le possibilità per lanciare l'aeroporto di Comiso affinché adesso che è stato finalmente inaugurato e che è operativo, non resti una scatola vuota".

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