Da oggi, nell’ambito del Piano di transito degli aeroporti militari all’aviazione civile, coordinato dall’Enac in qualità di autorità per l’aviazione civile, l’Enav è subentrata nella fornitura del servizio meteorologico sull’aeroporto di Pantelleria, finora erogato dall’Aeronautica Militare.
Il transito – si legge in una nota congiunta – è stato concordato da un apposito tavolo tecnico tra Enac, la Forza Armata ed Enav a seguito del cambio di status dell’aeroporto siciliano da militare a civile avvenuto nel 2016.
Le modalità e le tempistiche che hanno portato a questo risultato sono state coordinate dall’Enac attraverso la stesura di un apposito Piano Operativo condiviso e sottoscritto da Aeronautica Militare, Enav e Enac e con il contributo dell’Amministrazione Difesa per tutti gli aspetti logistico-demaniali.
Tutte le attività si sono concluse con la firma delle necessarie convenzioni a cura delle amministrazioni coinvolte, confermando l’elevato livello di cooperazione dei diversi attori, sia nel settore civile, sia in quello militare. Il passaggio dei servizi meteo – prosegue la nota – è avvenuto in piena sicurezza e senza soluzione di continuità, in modo da non generare alcuna ripercussione sul traffico aereo dello scalo aeroportuale, grazie anche a un’attività di addestramento del personale meteo di Enav, a cui ha contribuito l’Aeronautica Militare, svolta nei mesi scorsi.
Il transito di Pantelleria rientra nell’ambito delle attività di riorganizzazione che sta attuando la Forza Armata e si tratta del settimo avvicendamento nella fornitura del servizio meteorologico in circa 5 anni, dopo gli aeroporti di Ciampino, Verona, Treviso, Brindisi, Rimini e Cagliari.