venerdì, 22 Novembre 2024

Trapani è lo scalo che cresce di più in Europa secondo Aci

Il mese di giugno 2023, per l’aeroporto di Trapani Birgi, chiude con 141 mila passeggeri, record dall’inizio dell’anno, e 1.040 voli. Sono i dati diffusi da Airgest, che sottolinea come rispetto a giugno 2022 la percentuale è superiore del 47% in termini di passeggeri e del 18% di movimenti. Il mese di maggio si era chiuso con un transito di circa 134.000 passeggeri, fino ad ora, il numero più alto dell’anno. Il totale dei passeggeri transitati nel primo semestre del 2023 è pari a 533.641, che in termini percentuali supera del 47% il periodo corrispondente del 2022. Volendo fare un raffronto con l’anno simbolo pre pandemia, il 2019, si registra una crescita del 162%.

Invariata la percentuale del traffico internazionale che si attesta al 35% di tutto quello commerciale. Hanno preso il via, ormai, tutte le rotte programmate per la stagione Summer 2023, tutte operate dalla compagnia aerea Ryanair e Raf-Avia da e per Forlì e Dat per la tratta da e verso Pantelleria. Prossimamente, è previsto l’aumento di alcune frequenze. Alto il fattore di riempimento, o load factor, di quasi tutte le destinazioni, le nazionali, Bologna e Bergamo pari al 91%, Treviso 89%, Pisa e la nuova rotta Malpensa 88%, e delle destinazioni internazionali Baden-Baden 93%, Riga 92%, Katowice 90% Francoforte Hahn 87%.

“Tassello su tassello, mese su mese, stiamo costruendo il futuro del nostro aeroporto – commenta Salvatore Ombra, presidente di Airgest -. Già, alcuni giorni fa, Airports Council International, associazione che riunisce gli operatori aeroportuali con 575 membri di 179 Paesi, ha certificato che siamo il primo aeroporto tra le best performances, nella fascia tra 1 e 5 milioni di passeggeri. Oggi, con i numeri di giugno, l’aeroporto di Trapani raggiunge, nei primi sei mesi dell’anno, quota 533.641 passeggeri. Facile dedurre come, alla fine dell’anno, il fatidico traguardo del milione di passeggeri sarà matematicamente alla nostra portata. Il nostro prossimo obiettivo è diventare una delle partecipate più virtuose della Regione Siciliana. Auspichiamo che la rendicontazione semestrale, che presenteremo a breve al presidente Renato Schifani, sia nella direzione giusta, riportando presto i conti in attivo”.

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