Abusivismo, Scuto: attenti a come si usa il web

Alcuni operatori usano adv per ottenere visibilità e poi vendono direttamente on line

Nel dibattito sull'abusivismo ospitato in questi giorni da sicilia.travelnostop.com, che segue la battaglia contro i Cral, avviata nelle ultime settimane da Gino Campanella, presidente Fiavet Palermo e titolare dell'adv Conca d'Oro di Palermo, si inserisce anche Scuto Viaggi e Turismo.
"Il fenomeno che bisogna stigmatizzare – sottolinea Dario Nicola Scuto, amministratore delegato della società – è il crescente posizionamento sul web di molti TO e fornitori del turismo (alberghi e vettori), i quali, dapprima al fine di consolidare le proprie vendite, forniscono alle adv strumenti e politiche commerciali appetibili, per poi, una volta raggiunto un elevato grado di visibilità, estendere gli stessi strumenti direttamente ai consumatori, rigirando ad essi sotto forma di sconto o di superofferta i compensi destinati alle adv, peggio ancora vendendo al netto a tutti indistintamente. Gli strumenti di vendita sul web da noi realizzati, e che abbiamo recentemente presentato a Travelexpo – conclude – sono diretti esclusivamente alle adv affinché si affermi in maniera inequivocabile la centralità e la serietà dei professionisti del settore: il web come risorsa e non come ulteriore competitor".  

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