A distanza di 22 anni, l'Uftaa, il più grande network del settore turistico mondiale che riunisce oltre centotrenta associazioni nazionali di agenti di viaggio nei cinque continenti, riapre una sua sede a Bruxelles, grazie a una convenzione con la Regione siciliana.
Mario Bevacqua, che è il primo presidente italiano dell'organizzazione, ha infatti già insediato nella sede della Regione siciliana a Bruxelles, al numero 12 di rue Belliard, la segreteria operativa della associazione. Un traguardo che arriva dopo un lungo percorso condiviso dal 'board' internazionale dell'associazione.
"Di un rapporto bilaterale con la Regione siciliana – conferma Bevacqua – si è cominciato a parlare già nel 2009, alla Bit di Milano. Ma solo lo scorso mese di maggio, i direttori delle undici aree geografiche Uftaa e i past presidenti, riuniti a Santa Tecla, ad Acireale, hanno formalmente dato il via libera allo schema del protocollo d'intesa, che poi è stato approvato e firmato dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Anche l'insediamento dell'ufficio a Bruxelles è stato – conferma Bevacqua – un atto condiviso da tutta l'organizzazione".
E a prendere possesso della sede operativa – alla presenza della responsabile dell'ufficio della regione a Bruxelles, Cristina Stimolo – insieme al presidente della Uftaa, c'erano infatti i due vice presidenti che fanno parte del comitato esecutivo: Patrik Mwale, ex ministro del turismo in Zambia e attuale vice presidente esecutivo della Uftaa, insieme a Richard Loheto, del Benin, che è il vice presidente finanziario. A garantire le attività dell'associazione mondiale degli agenti di viaggio sarà Nicole Chomè, in collaborazione con Brian Barrow, ex direttore generale della Iata, che è consulente dell'associazione.
Fondata nel 1966 a Roma dalla cellula originaria delle associazioni degli agenti di viaggio di Italia, India e Scandinavia, l'Uftaa ha avuto la sua sede storica a Bruxelles fino al 1989. Poi la sede legale è stata spostata nel principato di Montecarlo.
