Numeri da capogiro per il 2017 del Delfino Beach di Marsala e del Baglio Basile di Petrosino. “Il 2017 è stato un anno eccezionale – racconta a Travelnostop.com Dario Di Lorenzo, direttore delle due strutture, entrambe in amministrazione giudiziaria dal 2015 -. Rispetto al 2016 abbiamo registrato un incremento del 33%, le presenze sono state 180 mila con una tasso di occupazione di circa l’81% e circa 10 milioni di euro di fatturato inclusi i servizi accessori, come la banchettistica. Complessivamente impieghiamo 320 lavoratori, con punte di 400 ad agosto. 200 sono quelli annuali”.
“Da quando sono arrivato alla guida delle due strutture -prosegue Di Lorenzo – abbiamo raddoppiato presenze e fatturato grazie a una politica commerciale rivolta in maniera particolare al territorio. E oggi possiamo dire che il 60% delle nostre presenze sono siciliani. Un dato importante se si considera la situazione di stallo che ha colpito l’aeroporto di Trapani da dove Ryanair ha ridimensionato il traffico e dove non partono più i charter. Ecco perché oggi solo il 30% della nostra clientela è costituita da stranieri, in gran parte olandesi, tedeschi, francesi e belgi, di cui un terzo sono individuali e gli altri sono gruppi. Ma il danno che ci ha provocato la ‘quasi’ chiusura di Birgi è stato anche che i tour si sono ridotti da 3 giorni a un giorno. Al Delfino Beach invece – conclude – la clientela proviene prevalentemente dal Nord Italia: si tratta di famiglie che restano per una o due settimane per fare vacanze di mare. Il Baglio Basile, che resta aperto tutto l’anno, invece, è scelto più che altro da una clientela che cerca il relax ed è attratta dalla presenza del centro benessere. Ma anche il mare è a disposizione dei nostri ospiti: forniamo infatti una navetta alla spiaggia attrezzata con 270 postazioni”.
