Stagione da dimenticare per l’Hotel d’Orange d’Alcantara di Francavilla di Sicilia. Nonostante le promozioni e le tariffe al ribasso, la struttura ricettiva situata nel comprensorio Taormina-Alcantara-Etna ha registrato numeri in calo, simili all’anno scorso. “Abbiamo avuto un riempimento dell’80% ma con tariffe di 26 euro a camera a notte – spiega Giuseppe Savoca, titolare dell’hotel – il pienone non c’è stato neanche a Ferragosto. Soffriamo la concorrenza di B&B e agriturismi, alcuni dei quali abusivi, e quest’anno abbiamo rilevato un ulteriore calo di turisti siciliani e italiani. Al contrario, a crescere sono i viaggiatori stranieri, europei in particolare. La maggior parte delle prenotazioni le riceviamo tramite i portali on line, in primis Booking.com, ma anche Expeda, Hrs.com e Hotelbeds. I clienti vengono attratti solo da prezzo – commenta con rammarico Savoca – Quest’anno l’unica nota positiva è stato un accordo che abbiamo siglato con un tour operator israeliano che ci ha portato diverse centinaia di turisti”.
Considerato il livello attuale di prenotazioni, la struttura resterà chiusa dal 1 novembre sino a marzo prossimo, ad eccezione di una settimana durante le vacanze natalizie. Inoltre nella settimana dal 10 al 16 ottobre si potrà usufruire dell’ultima offerta della stagione: 29 euro a notte, solo camera.
L’hotel dispone di 50 camere e una piscina, realizzata al quarto piano dell’hotel, zona solarium e angolo bar.
