Sono in stato di agitazione permanente i 70 dipendenti del San Domenico Palace Hotel di Taormina. Sul futuro della storica lussuosissima struttura taorminese infatti non trapela nulla. E così i lavoratori hanno votato all'unanimità uno sciopero per convincere il gruppo Acqua Marcia a non chiudere per l'albergo all'inizio del prossimo autunno.
Lo scorso venerdì era stato programmato un incontro in prefettura per raggiungere un accordo tra le parti, ma il gruppo che gestisce il San Domenico ha disertato l'appuntamento ed al momento non è stato fissato un altro incontro.
"Adesso la situazione è diventata davvero insostenibile – sottolinea Pancrazio Di Leo, segretario generale della Fisascat-Cisl della provincia di Messina – i dipendenti sono seriamente preoccupati sulla conservazione del posto di lavoro dato che i ripetuti solleciti all'azienda che non hanno dato i risultati sperati. Vogliamo un tavolo di confronto con la società proprietaria e continueremo ad oltranza nella nostra protesta sino a quando le nostre richieste non verranno accolte".