È stato venduto all’asta il villaggio Punta Spalmatore di Ustica. A giugno 2022 si era partiti da un importo di 5 milioni e 200mila euro per poi scendere fino al milione e seicentomila euro, cifra alla quale è stato acquistato da Todaro Group, gruppo imprenditoriale siciliano attivo con diverse società nel campo delle energie rinnovabili.
Adesso si spera in un rilancio del complesso alberghiero chiuso dal 2018, che si estende su una superficie di oltre 31 mila mq e dispone di 600 posti letto tra camere e bungalow.
“Stiamo cercando in prima battuta – spiega Angelo Todaro – di pulire tutta l’area attorno agli immobili, circa 9 ettari di terreno di origine vulcanica ormai abbandonati da tempo che necessitano di un’importante opera di manutenzione”.
Obiettivo del Gruppo è “promuovere la vendita del diritto alberghiero dei bungalow per 30 o 50 anni, formula diversa da quella della multiproprietà, che consentirebbe la fruizione in qualsiasi periodo dell’anno agli acquirenti. Per l’hotel non saranno superate le quattro stelle e miriamo ad attrarre turisti da Germania, Francia e Inghilterra”.
“Ho già avuto alcuni incontri alla Regione – prosegue Todaro – per iniziare a chiedere un potenziamento dei collegamenti da Palermo. Se arrivano 200 turisti al ‘Falcone Borsellino’, non si posso tenere 6 ore in banchina in attesa di un aliscafo e spero che se ne tenga conto”.
L’azienda pensa che, una volta avviata l’attività alberghiera, nel complesso verranno impiegate tra le 80 e le 100 unità.
