“I provvedimenti finora messi in campo dal Governo sono assolutamente insufficienti e farraginosi. Confidiamo nel provvedimento di aprile per avviare la fase 2 di questa emergenza sanitaria ed economica, in cui dovrebbero essere presenti i provvedimenti utili per favorire la ripresa nel settore della cultura e turismo come ha annunciato il ministro del Turismo Dario Franceschini”. Lo dice all’Italpress Toti Piscopo, presidente di Federturismo Sicindustria Palermo.
“Il maggior problema per le imprese e per gli addetti della filiera turistica – ribadiscono da Federturismo – rimane la liquidità e la chiarezza su provvedimenti e i conseguenti tempi e modalità di applicazione che continuano ad essere lenti, per cui si chiede intanto chiarezza e snellimento burocratico e a tutti gli Enti pubblici, Regione in testa il pagamento ai fornitori delle fatture maturate ed arretrate nel 2019. Oggi la lotta è per la sopravvivenza. Le imprese sono bloccate, totalmente paralizzato il sistema ricettivo insieme alle categorie dei tour operator, agenti di viaggio, vettori e le figure professionali autonome di supporto. Il tempo è un valore economico fondamentale e, soprattutto in questa situazione, non è possibile sprecare neanche un minuto pianificando già anche per il futuro, quando le imprese rialzeranno la testa e avranno bisogno non di assistenzialismo ma di opportunità e di una pubblica amministrazione che finalmente le sostenga piuttosto che avversarle. Così come è successo fino ad oggi”.
