Continua il duello a distanza tra Noi Albergatori e l'amministrazione comunale di Siracusa sulla tassa di soggiorno. E dopo il ricorso al Tar per annullare la tassa di soggiorno presentato dagli albergatori capeggiati da Giuseppe Rosano, la polemica coinvolge anche le altre associazioni.
Nei giorni scorsi, il presidente provinciale di Assoturismo, e membro nazionale della presidenza di Assohotel, Silvia Margherita, ha sottolineato la necessità della tassa di soggiorno a Siracusa: "non è certo l'euro giornaliero che intimorirà i turisti – ha precisato – quanto piuttosto l'assoluta mancanza di gioco di squadra tra tutti gli attori che concorrono all'offerta turistica".
La risposta di Noi Albergatori non si è fatta attendere. In una conferenza stampa organizzata al Grand Hotel di Ortigia, Rosano ha chiarito che la sua associazione rappresenta quasi il 90% degli albergatori di Siracusa e ha rimandato indietro l'offesa di inconsistenza all'esponente della Confesercenti: "Chi è questa Silvia Margherita? Ci dica chi rappresenta e quanti sono in città gli albergatori associati di Assoturismo".
Quindi il mirino si è spostato nuovamente sull'amministrazione comunale da cui non è arrivato neanche un "accenno" al dialogo, al confronto, che avrebbe fatto scivolare nel nulla il termine ultimo (27 gennaio 2014) per notificare il ricorso al Tar. "Tuttavia – h concluso Rosano – per l'ennesima volta, rivolgiamo al sindaco Giancarlo Garozzo la richiesta di dare ascolto alla voce degli albergatori siracusani, i quali auspicano di essere al suo fianco per affrontare e dare soluzione in maniera seria, responsabile e costruttiva, allo sviluppo del turismo in Siracusa. In ogni caso l'associazione proseguirà, anche da sola, nella propria attività volta a rafforzare l'attrattiva della destinazione Siracusa su altri competitor, proseguendo nell'avviato lavoro messo in atto per intercettare e dirottare, anche e soprattutto in occasione dell'Expo 2015 (è previsto l'arrivo di 20 milioni di visitatori), maggiori flussi di incoming internazionali, per accrescere le presenze turistiche a beneficio di tutta la collettività siracusana".
