Convocare urgentemente una riunione dell'Ancim (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) Sicilia, allargata alle associazioni di categoria, con all'ordine del giorno la definizione di una strategia politica da assumere a salvaguardia e miglioramento dei collegamenti marittimi delle isole minori della Sicilia alla luce del processo di privatizzazione in atto che coinvolge Tirrenia e Siremar. E' quanto chiede Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia e presidente Federalberghi Isole Eolie. Nella stessa nota, Del Bono chiarisce anche che tipo di richieste intende avanzare alla Regione e al ministero dei Trasporti, dopo averle discusse nel corso dell'incontro.
Intanto un impegno affinché la qualità dei servizi venga immediatamente ripristinata e garantita, a prescindere dalla procedura di amministrazione straordinaria posta in essere; chiarezza sull'effettivo livello di qualità dei servizi di collegamento marittimo che lo Stato intende garantire; garanzie sul trasferimento duraturo dei fondi necessari a garantire un livello soddisfacente dei servizi di collegamento marittimo nel tempo; l'immediata definizione e successiva adozione di una convenzione che stabilisca impegni precisi, da parte del soggetto aggiudicatario della gara, con riferimento ai criteri di qualità ed efficienza da rispettare nella gestione e nell'erogazione dei servizi di collegamento. "Tutto questo – conclude Del Bono – affinché il mancato rispetto di tali criteri non debba poi ricadere – come purtroppo ormai avviene da troppo tempo a questa parte – sull'economia degli abitanti e degli operatori turistici delle isole siciliane".