domenica, 22 Dicembre 2024

Trapani conquista i buyer ma occorre migliorare servizi e promozione turistica

Hanno già preannunciato che torneranno presto in provincia di Trapani, i nove buyers del turismo provenienti da vari Paesi del mondo, che in questi giorni hanno partecipato al Post Tour TTG organizzato da CNA Trapani, una sorta di continuum del Travel Experience di Rimini che ha visto le CNA provinciali impegnate nella promozione del territorio.

“Il nostro tour ha colto nel segno – sottolinea Cristina Cianti, presidente settore turismo CNA Trapani – gli operatori turistici sono rimasti particolarmente affascinati dai luoghi della nostra provincia, dall’incontaminatezza di quelli naturali, ma anche dalla varietà di attrattive turistiche che vi sono: dalla storia all’arte, all’archeologia e all’enogastronomia. Il bilancio è più che positivo”.

Nel dettaglio, il pacchetto esperienziale proposto dalla CNA di Trapani ha preso il via venerdì 13 ottobre dallo splendido borgo marinaro di Castellammare del Golfo, ha previsto soste presso ristoranti tipici e cantine storiche, tappe a Trapani e Marsala, un giro in catamarano vista Isole Egadi, per poi concludersi lunedì 16 ottobre, tra gli occhi estasiati degli ospiti, al Parco Archeologico di Segesta.

“Non è stato un semplice tour – racconta Laura Murana, di CNA – abbiamo cercato di far immergere i buyers anche nelle nostre tradizioni, da quella del cous cous a quella del sale e dell’olio che vengono prodotti nel nostro territorio. L’obiettivo era quello di far conoscere al meglio le nostre attrattive, anche se in pochi giorni, al fine di attivare nuove sinergie e circuiti per alimentare il turismo”.

Un fine che pare sia stato centrato, dato che gli operatori turistici hanno già deciso di voler tornare. “Ma è necessario che venga fatto parallelamente – ci tiene ad aggiungere Cristina Cianti – anche un lavoro di miglioramento dei servizi che offrono gli operatori del turismo della nostra provincia, al momento non di certo all’altezza delle bellezze che ci circondano. È necessario – conclude – che si guardi al turismo in maniera più professionale e lungimirante. Ad oggi siamo ancora molto indietro. Dobbiamo invece pensare al turista come ad un potenziale cliente da fidelizzare, quindi trattarlo al meglio, anche economicamente parlando, pensando a pacchetti e menù ad hoc, affinché non solo ci faccia ottima pubblicità, ma addirittura abbia voglia di tornare a visitare e ad approfondire la provincia di Trapani. A tal proposito, con il segretario e il presidente di Cna Trapani, Francesco Cicala e Giuseppe Orlando, stiamo già pensando ad un incontro con i nostri associati che lavorano nel turismo”.

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