Una rete extralberghiera ed esperienze autentiche per far ripartire la Sicilia


Si chiama Xenìa, la neonata associazione culturale e turistica di promozione sociale, che guarda al settore extralberghiero. “Il sodalizio, senza scopo di lucro, con sede a Cinisi – racconta il presidente di Xenìa, Francesco Manzella – si propone di creare una rete regionale delle strutture ricettive non alberghiere, quali bed and breakfast, agriturismi, case vacanze, rifugi, villaggi, ostelli, campeggi e appartamenti ad uso turistico, che coinvolga pure attività locali, amministrazioni pubbliche e professionisti, per offrire esperienze autentiche a chi sceglie la nostra terra”.

Xenìa turismo è anche una realtà ricca di forze giovanili, tra cui la vicepresidente, Maria Laura Alamia, di ventitre anni. Segretaria è infine Katy Sclafani.

“Nostra intenzione – prosegue Manzella – è pure quella di mettersi a completa disposizione delle istituzioni per contribuire alla creazione di un nuovo modello turistico, al passo coi tempi e con le moderne esigenze di ospitalità. Il progetto punta inoltre a valorizzare le eccellenze del territorio attraverso attività esperienziali legate alla filiera produttiva siciliana. Dalla raccolta delle olive alla spremitura per ottenere l’olio, alla vendemmia, alla vinificazione, fino alla preparazione dei dolci tradizionali”.

Tra le collaborazioni di rilievo già in atto “spicca – rileva poi il responsabile di Xenìa – quella con la storica e rinomata pasticceria Palazzolo, dove i turisti possono imparare a realizzare, ad esempio, un cannolo siciliano e gustarlo in compagnia, vivendo un momento di condivisione e scoperta”.

Oltre a coordinare il proprio circuito di strutture extralberghiere e aziende del comparto, l’associazione siciliana organizza eventi culturali, fiere, percorsi formativi e giornate esperienziali, promuove corsi pratici di yoga, escursionismo, cucina tipica e campeggio e sostiene le affiliate con assistenza fiscale e legale.
“Il nostro scopo – conclude Francesco Manzella – è far sì che chi viene in vacanza in Sicilia non sia soltanto uno spettatore, ma sia partecipe alla nostra storia e cultura, e possa vivere i nostri sapori e le nostre tradizioni in prima persona. In questo modo vogliamo contribuire concretamente a risollevare il turismo siciliano e a raccontare all’Italia e al mondo l’autenticità della nostra terra”.

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social