lunedì, 23 Dicembre 2024

Uras si raffoza in Sicilia e rilancia su Trapani e Lampedusa

A Catania nell’ultimo Consiglio Direttivo, Torrisi ha fatto il punto della situazione

Si rafforza la presenza territoriale di Federalberghi in Sicilia che si conferma la prima associazione di albergatori della regione. Nel corso dell'ultima riunione del Consiglio Direttivo e della Giunta, che si è tenuta a Catania e a cui hanno partecipato, tra gli altri, il presidente Nico Torrisi, i vicepresidenti Nicola Farruggio di Palermo, Italo Mennella di Taormina e Rosario Dibennardo di Ragusa, e il presidente del Comitato Giovani Albergatori Grazia Romano, il Consiglio ha preso atto con soddisfazione della crescita della Federazione, specie nei territori di Agrigento e Caltanissetta. Per questo motivo, sono stati cooptati in consiglio Giovanni Sciacca, Marco Matta e Filippo Alessi. Per il territorio di Catania invece è stato cooptato Santo Primavera, già della Adace di Acireale, e per il territorio di Messina Tino Pastafiglia.
Quindi Torrisi ha illustrato le questioni relative al bando per i finanziamenti per la riqualificazione delle strutture ricettive e al fatto che il governo regionale ha accolto la richiesta avanzata dalla Uras Federalberghi di non concedere proroghe se non tecniche come quelle appunto concesse; al bando per gli stage formativi finanziati da Italia Lavoro e promossi da Federalberghi per il quale già sono state acquisite centinaia di richieste dalle aziende alberghiere aderenti; alle problematiche sulla  classificazione alberghiera; ai rapporti con il governo regionale e agli interventi richiesti a sostegno del settore; alle questioni legate a Lampedusa e Trapani, per le quali il Consiglio ha dato mandato alla Presidenza di adire le vie legali, se necessario, a tutela delle imprese coinvolte.
Il Consiglio Direttivo e la Giunta hanno anche ribadito la centralità dell'Ente Bilaterale Regionale di Federalberghi, nonché l'opportunità di rinnovati rapporti con le organizzazioni sindacali per definire nuove politiche attive del lavoro che possano venire incontro alla grave situazione che sta attraversando il comparto. Il Consiglio ha inoltre preso atto e sottolineato con favore i buoni rapporti che intercorrono con le altre associazioni datoriali del sistema Confturismo/Confcommercio.

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