Un museo da vivere dalla mattina alla notte con eventi ad hoc per grandi e piccini. Dalle visite guidate per appassionati, alla musica di ultima generazione, dai laboratori legati alle fiabe alle sale appena riaperte. È la proposta del Museo Archeologico Salinas di Palermo che nel periodo natalizio, dal 22 dicembre al 6 gennaio, propone un programma di appuntamenti variegato, progettato da CoopCulture e dalla direzione del Muso.
Tra visite guidate in notturna, concerti, aperture straordinarie, laboratori, con un occhio particolare per le fiabe d’autore, anzi per le fiabe “dell’autore” per eccellenza, quel Gianni Rodari di cui nel 2020 cade il centenario della nascita. Il Museo Salinas anticipa le celebrazioni e vara, con Dudi Libreria e sotto il Patrocinio dell’ARS, “C’era 100 volte Gianni Rodari”, un vero e proprio viaggio nel fantastico “mondo alla rovescia” dello scrittore, tra fiabe, filastrocche, storie, sogni. Oltre all’immancabile gioco della tombola rivisitato in chiave archeologica, ai laboratori per creare speciali decorazioni per l’albero di natale, spettacoli di magia e altro ancora.
“Il Salinas è nello stesso tempo il museo più antico e più contemporaneo della Sicilia: per questo motivo, chiunque qui è a suo agio – dice il direttore Caterina Greco -. Dai bambini per i quali CoopCulture ha costruito laboratori, letture e spettacoli anticipando l’anniversario di Rodari ai giovani che potranno ascoltare musica nel chiostro; agli appassionati di archeologia che scopriranno il museo in notturna, partendo dalla nuova ala, appena riaperta dopo 40 anni di silenzio, tra reperti antiche e opere contemporanee”.
Eventi per bambini:
Si inizia domenica 22 dicembre alle 11 (replica sabato 28 alle 16) con Fiabe Riciclate “L’errore creativo”, laboratorio di narrazione ad alta voce, giochi e azioni a cura di Marcella Vaccarino e Petra Trombini a partire da “Il libro degli errori”. Laboratorio di oggetti creativi ispirati alle opere di Bruno Munari. Per bambini tra 4 e 10 anni.
Venerdì 27 alle 11 (replica il 4 gennaio alle 16) letture ad alta voce dei più famosi albi illustrati di Rodari a cura di Stella Lo Sardo. Domenica 29 alle 11 (ingresso libero), uno strano tipo circolerà nel chiostro: è Monsieur Barnaba, un po’ clown, un po’ giocoliere, un po’ mago, un po’ tutto ma di sicuro i bambini lo seguiranno come i topini dietro al pifferaio. I
l gran finale si avrà per l’Epifania: la mattina del 6 gennaio, alle 10.30 e in replica alle 12 (ingresso libero), il museo si animerà uno dei più bei racconti di Gianni Rodari, “La Freccia Azzurra” che ruota proprio attorno ad una Befana bizzosa, giocattoli animati, un cane meccanico e un bambino tanto tanto speciale. I personaggi prenderanno vita tramite proiezioni e disegni nati sul posto. Narrazione animata a cura di Marcella Vaccarino e live painting di Petra Trombini.
Il programma completo:
Nei tre fine settimana delle feste natalizie, si potrà “vivere”il Museo Salinas, ognuno secondo i propri gusti: oltre ai laboratori per bambini, sono previste visite guidate tematiche, degustazioni e musica. Il via questa domenica 22 dicembre: alle 11, i più piccoli possono partecipare al laboratorio di narrazione dedicato alle “favole riciclate” di Rodari (partecipazione: 5 euro). Alle 12 visita guidata da un archeologo alle collezioni del museo e alla mostra temporanea “Quando le statue sognano” che fa dialogare opere contemporanee con i reperti e che ospita il famoso “ariete bronzeo” nelle sale appena recuperate. (partecipazione: 5 euro + il biglietto del museo). In contemporanea, nel chiostro (ingresso libero), scorribande brasiliane e standard jazz dei Looner, duo formato da Fabrizio Brusca e Marco Grillo. E per chi vuole approfittarne e fare un break, ecco Taste It nuovo format di degustazioni di eccellenze a km0, piatti siciliani doc e un calice di vino del territorio (10 euro).
Per Santo Stefano il Museo sarà aperto e i più piccoli (dai 4 ai 10 anni) potranno partecipare alle 11 nel bookshop ad una visita guidata alla loro portata seguita da un “archeotombola” in cui non saranno i numeri a riempire le caselle bensì dei, dee ed eroi greci. Il 27 invece, sempre alle 11, le letture animate dedicate a Rodari con la Libreria Dudi. Partecipazione: 5 euro.
Sabato 28 dicembre la lunga giornata al Museo inizierà alle 16,30 con il laboratorio di Fiabe riciclate per bambini tra 4 e 10 anni (partecipazione 5 euro). Dalle 18 il Salinas sarà aperto gratuitamente e in notturna fino alle 23. Alle 21 nel chiostro minore, concerto di world music del Karaba Trio (Bintu e Davide Badiane, voce, contrabbasso e piano, e Ruggero Di Luisi alla batteria). Sarà anche possibile partecipare alle visite guidate da un archeologo alle collezioni; mentre la curatrice Helga Marsala condurrà alla scoperta della mostra temporanea “Quando le statue sognano”, previsti quattro turni alle 18, alle 19,30, alle 21 e alle 22. La visita delle 19,30 sarà addirittura condotta dalla direttrice del Salinas e co-curatrice della mostra, Caterina Greco. Visita guidata + un calice di vino: 8 euro.
Si continua la domenica 29 dicembre: alle 11, nel chiostro (ingresso libero), tra polli di gomma, spazzoloni, sturalavandini e altre curiose cianfrusaglie, palline, palloni e clavette, si muoverà quello strano tipo che è Monsieur Barnaba, giocoliere, clown, prestigiatore e altro ancora. Visite guidate alle 12 alla mostra temporanea e alle collezioni del museo (partecipazione: 5 euro + biglietto del museo); alle 12,15 musica del Bonsai Trio, composto da Manfredi Crocivera alla batteria, Luca La Duca alla chitarra e Federico Gueci al basso, tra beat music, passando dalle hit degli Earth, Wind & Fire fino ad arrivare ai più moderni Squarepusher e Aphex Twin. Ingresso libero. Degustazioni Taste_it al CafèCulture.
Il lungo weekend della Befana si apre già sabato 4 gennaio alle 11 nel Bookshop con le letture ad alta voce dedicate a Gianni Rodari. Domenica 5 si inizia alle 11 con una visita-gioco per i bambini fino a 10 anni: i piccoli archeologi parteciperanno ad una visita a tema per poi realizzare una scarpa ispirandosi ad una famosa vasca da bagno – uno dei reperti più strani e rari del Salinas che la acquistò nel 1916 per 300 lire: una vasca da bagno di terracotta dal design bizzarro che richiama la carena di un’imbarcazione, con quattro prese laterali a forma di delfini, altre maschere sui bordi e addirittura dei “piedi” calzati da sandali – Alla fine del laboratorio, la scarpa sarà riempita di dolci. Partecipazione: 5 euro. Alle 11 e alle 12 le visite guidate alla collezione e alla mostra temporanea (partecipazione: 5 euro), e degustazioni enogastronomiche Taste_it al cafèCulture (10 euro) Musica nel chiostro: stavolta toccherà al Moscla Trio (Sergio Schifano alla Chitarra, Luca La Russa al Basso Elettrico e Federico Mordino alle percussioni).
Il programma natalizio si chiuderà il 6 gennaio alle 10,30 (e in replica alle 12) con lo spettacolo per bambini “La freccia azzurra”, dal romanzo di Gianni Rodari. Ingresso libero.