A quattro mesi dal varo della grande officina creativa di I ART, e alla vigilia del debutto dell’omonimo Festival che per cinque mesi, in numerosissimi comuni siciliani produrrà circa 120 spettacoli tra danza, teatro, cinema, musica, arte e letteratura facendo dell’isola un “polo diffuso delle arti contemporanee”, a Palermo si fa il punto della situazione. L’appuntamento è per giovedì 23 aprile a Palermo, Sala delle Lapidi, Piazza Pretoria, dalle 9.30 alle 13.30.
Ospiti del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando (partner di I ART che coinvolge circa 100 comuni siciliani) e dell’assessore comunale alla cultura Andrea Cusumano, saranno Rosario Crocetta (presidente della Regione Siciliana), Cleo Li Calzi (assessore regionale Turismo, Sport e Spettacolo), Enzo Bianco (sindaco di Catania, comune capofila del progetto I ART), Orazio Licandro (assessore alla Cultura del Comune di Catania) Lucio Tambuzzo (ideatore e direttore generale di I ART), Giovanni Anfuso (direttore artistico del Festival I ART – eventi Catania), Marina Sajeva (coordinatrice del programma “Artist in Residence” che ha coinvolto 30 artisti italiani e stranieri per una residenza d’artista in Sicilia lungo il mese di aprile), Aurelio Pes (presidente della Commissione di Esperti del progetto I ART), Antonio Purpura (assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana). Modera i lavori Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani.
Una mattina di dialogo e confronto pubblico ma anche per documentare i risultati del primo programma, quello delle residenze d’artista (Artist in Residence) che per tutto il mese di aprile ha portato 32 artisti italiani e stranieri in 29 comuni siciliani (tre a Palermo) dove, ospiti delle comunità locali, hanno realizzato opere d’arte ispirate al genius loci donate alla collettività