Verrà annunciato entro metà febbraio il nome della città che potrà vantare il titolo di Capitale della Cultura 2020. Ma prima della scelta toccherà ai dieci amministratori delle città selezionate dal Mibact convincere i giurati della bontà dei loro progetti. E dunque, il 5 febbraio, anche il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, sarà a Roma, davanti alla commissione nazionale, per illustrare il progetto “Agrigento capitale della cultura 2020”. Firetto avrà 30 minuti di tempo e poi per 60 minuti verrà sottoposto ad una raffica di domande su qualsiasi elemento che venga ritenuto utile per la candidatura.
Due giorni prima della trasferta romana, il pomeriggio del 3 febbraio, nell’ex collegio dei padri Filippini, verrà presentato l’elaborato grafico selezionato dalla commissione del concorso di idee per il logo Agrigento 2020 – 2600 anni di storia.
Sarà presente la vincitrice, una giovanissima architetta romagnola, che ha sbaragliato una settantina di concorrenti. Alla cerimonia interverranno Firetto, l’amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi, Gaetano Pendolino e il presidente di Federalberghi e Confcommercio Agrigento, Francesco Picarella. Il concorso d’idee è stato indetto da Comune di Agrigento e Distretto Turistico Valle dei Templi e da Federalberghi Agrigento, che ha messo in palio il premio in denaro di 500 euro.
