Prosegue il restyling del Museo Pitrè di Palermo. Da lunedì 7 settembre avranno inizio imponenti lavori di restauro e ammodernamento dei locali, che porteranno alla totale riorganizzazione delle sale interne e dell’allestimento della ricca collezione etnografica ed etnoantropologica. Ma fino alla fine di aprile 2016 il museo resterà chiuso al pubblico per per mantenere in condizioni di sicurezza l’intero patrimonio e per procedere alla pulizia e ricollocazione dei pezzi attualmente in deposito.
Grazie al progetto del nuovo percorso museologico, elaborato dal Comune ed approvato dalla Sovrintendenza per i Beni culturali, sarà infatti possibile allestire nuove teche, vetrine e strutture
espositive su misura dotate di un adeguato impianto illuminotecnico sia ambientale sia interno alle vetrine. Il tutto permetterà di esporre al pubblico l’intero patrimonio museale, oggi in parte custodito nei depositi del museo, per il quale si procederà anche ad attività di pulizia e manutenzione. Sarà inoltre collocato un impianto di videosorveglianza interno.
“Il percorso espositivo che sarà accompagnato da nuove tabelle esplicative – spiega la direttrice del Museo Eliana Calandra – ricostruirà filologicamente quello, ormai storicizzato di Giuseppe Cocchiara, suddiviso in diverse sezioni tematiche, dalle “Abitazioni rurali e urbane” a Filatura e tessitura”, “Ceramiche e Mestieri”, “Carretti”, “Magia e religione”, “Presepi”.
I lavori erano stati finanziati con una delibera di Giunta a ottobre del 2013 e sono stati aggiudicati nei mesi scorsi per l’importo di circa 415 mila euro alla ditta “Everest” di Vittoria.
“Anche se dovremo privarci per alcuni mesi di questo splendido spazio espositivo – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – questi lavori porteranno nuova luce e nuova visibilità al grandissimo ed inestimabile patrimonio culturale e materiale custodito al Museo Pitrè”.