“E’ un paradosso pirandelliano, non possiamo fare la programmazione di uno dei teatri più importanti del mondo, quello greco di Taormina, perché bloccati dalla burocrazia regionale”. Lo ha detto all’ANSA il sindaco di Taormina Eligio Giardina riferendosi alla decisione dell’assessorato regionale ai beni culturali che non intende più concedere a Taormina Arte, quale dotazione per la futura Fondazione, il Teatro Antico di Taormina per il 50% delle date estive.
“C’è stato indicato che anche per il teatro antico – spiega il primo cittadino – non avremmo potuto stabilire delle date per degli eventi organizzati dal Comune in quanto gli spazi andavano messi a bando. In poche parole noi non possiamo decidere niente di un bene che è nel nostro comune anche per organizzare importanti eventi nazionali e internazionali. E’ veramente assurdo. Ad oggi è tutto fermo ora vedremo cosa deciderà il nuovo assessore.
Non possiamo presentare un programma adeguato in poco tempo e anche se avessimo voluto mostrare al mondo degli eventi culturali che si svolgeranno nella nostra città non possiamo farlo. Non vogliamo avere possibilità di scelta per avvantaggiare qualcosa o qualcuno, – dice – ma solo perché avendo il polso della situazione relativamente alla nostra città, conosciamo bene i periodi migliori per lanciare alcuni appuntamenti. Mi auguro – conclude il sindaco – che il nuovo assessore regionale sia sensibile alle nostre esigenze”.