Nuovi ritrovamenti nel ginnasio della Valle dei Templi
giovedì, 17 Aprile 2025
Nuovi importanti ritrovamenti nella Valle dei Templi svelano dettagli del passato della città che nel 2025 è Capitale italiana della Cultura. Nel contesto dell’ultima campagna di ricerca, nell’area del ginnasio di Agrigento è emersa un struttura che aveva probabilmente la funzione di auditorium e spogliatoio, come testimoniato da iscrizioni greche. Elementi che consentiranno di conoscere in modo più approfondito la storia della struttura che è la più grande e rilevante del Mediterraneo occidentale per dimensioni e cronologia.
Per l’assessore dei Beni culturali e identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato, “queste nuove scoperte confermano quale ruolo avesse la città nell’antichità e quanto vi sia ancora da portare alla luce, perché sia un patrimonio condiviso con le future generazioni”.
La quarta campagna di scavo ha portato al ritrovamento di un ambiente rettangolare con sedute radiali che si apriva su un ambiente particolarmente significativo, il più grande della palestra, di 23 x 11 metri, con banchine lungo il perimetro e un pavimento in terra battuta. L’ipotesi al momento più probabile è che quest’ultimo fosse l’apodyterion, lo spogliatoio del ginnasio che serviva anche come auditorium per la formazione intellettuale, un’ipotesi supportata dal ritrovamento di due blocchi con un’iscrizione greca che riporta “(Τ)ΟΥ ΑΠΟΔΥΤΗ(ΡΙΟΥ) (dell’apodyterion)”, con lettere evidenziate in rosso su un intonaco bianco. I due blocchi, che parlano anche di un ginnasiarca (funzionario di spicco del ginnasio) che ha finanziato con fondi propri la ristrutturazione del tetto della struttura e l’ha dedicato a Ermes ed Eracle, le divinità dei ginnasi greci, si trovavano in crollo all’interno dell’orchestra semicircolare dell’auditorium, dove un tempo insegnanti e studenti si esibivano davanti a un pubblico, collegato appunto con la grande sala. Il complesso anticiperebbe di almeno due secoli strutture simili come quella di Pergamo in Asia Minore e rende l’architettura pedagogica utilizzata ad Agrigento estremamente avanzata, dato che il ginnasio fu costruito nel II secolo a.C. e successivamente ristrutturato in epoca augustea (31 a.C. – 14 d.C.).