Palermo riparte dalla Vucciria. Nei giorni scorsi è iniziato il restauro della lapide marmorea di Paolo Amato e quella del Genio di Palermo di piazza Garraffo, promosso dalla Fondazione Salvare Palermo. "Si tratta – ha detto l'assessore al Centro Storico del Comune Agata Bazzi – del primo passo di un lungo percorso progettuale amministrativo che il l'amministrazione ha voluto avviare per rivitalizzare tutto la zona. Il progetto di riqualificazione della Vucciria parte da piazza Garraffo, passando da piazza Sant'Eligio, via dei Cassari fino alla Cala, con il rifacimento della fontana del Garraffello con opere di rifacimento della pavimentazione, dell'illuminazione pubblica e della rete fognaria, accelerando, tra l'altro, anche l'intervento dei privati per la restaurazione di antichi palazzi come palazzo Mazzarino e palazzo Rammacca o quello delle cooperative alle quali sarà proposto l'uso di immobili da espropriare perché pericolanti o per violazione delle ordinanze sindacali sulla messa in sicurezza degli immobili".
"Sono molto felice – ha detto il Sindaco Leoluca Orlando – di essere qui ad inaugurare il restauro della lapide marmorea e del Genio, simbolo della nostra città che non a caso abbiamo scelto per lanciare il brand Panormvs e che ha una dignità che va oltre al suo storico aspetto di lapide perché è il punto centrale dell'anima del mosaico Palermo".
Entro fine anno, l'amministrazione conta anche di approvare un bando per l'uso dei contributi pubblici per l'avvio di botteghe per ridare vitalità alla zona.