Sono di nuovo aperti al pubblico i siti del Parco archeologico di Catania, rimasti chiusi dopo la lunga pausa Covid. La decisione è stata assunta dopo che nei giorni scorsi l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, aveva disposto di inviare due tecnici dell’assessorato con funzione ispettiva per verificare la sussistenza delle condizioni che impedivano il riavvio delle attività e con il mandato specifico di provvedere alla riapertura immediata dei luoghi chiusi.
Tornano, quindi, visitabili il Museo di Adrano e le mura Dionigiane, l’Anfiteatro di Catania, le Terme della Rotonda di Catania, il Museo Archeologico di Centuripe, tutti siti per i quali è previsto l’ingresso gratuito. Apertura giorno 1 settembre, invece, per la Casa Museo di Giovanni Verga e le Terme romane dell’Indirizzo entrambe a Catania. Il 5 settembre, infine, toccherà all’area archeologica di Palikè a Mineo.