venerdì, 10 Maggio 2024

Vie dei Tesori: per 5 weekend visite guidate nella Palermo nascosta

Inizia oggi, venerdì 2 ottobre, la nona edizione del Festival “Le Vie dei Tesori” che, per i cinque weekend di ottobre, consentirà di esplorare una città sconosciuta con visite guidate nei tesori di arte, scienza, storia, natura, in gran parte di solito chiusi al pubblico. Quest’anno la novità è che i coupon potranno essere soltanto acquistati solo on line su www.leviedeitesori.it. All’ingresso dei luoghi, per chi non ha il coupon elettronico, saranno disponibili solo coupon per visita singola al costo di 2 euro.

Oltre 60 i luoghi coinvolti nei 5 finesettimana della manifestazione. Per questo primo weekend saranno 50, e 7 i luoghi del tutto inediti. Tre i luoghi aperti solo per questo weekend: il Museo storico dei motori e dei meccanismi e la Collezione Basile-Ducrot in viale delle Scienze; il Teatrino dei pupi e il laboratorio dei Cuticchio in via Bara all’Olivella 52 nell’ambito dell’itinerario “Le Vie dei teatri”.

Tra i siti aperti, gli oratori Santa Caterina d’Alessandria, Carità di san Pietro ai Crociferi; l’oratorio e cripta del Carminello, Sant’Elena e Costantino; lo sconosciuto Oratorio serpottiano dei Santi Pietro e Paolo, accanto al Museo Diocesano.

E ancora, si potrà scendere nella catacomba di Porta D’Ossuna, nella cripta Lanza a san Mamiliano e in quella dei Cocchieri alla Kalsa. E ancora l’inedita chiesa Santa Maria del Piliere e la chiesa dell’Origlione. O anche scoprire nel cuore di Ballarò l’ex Ospedale Fatebenefratelli e le Stanze del Genio. Fuori dal centro storico, ecco la Camera dello Scirocco di Villa Naselli  in via Ambleri.

Tre invece i palazzi nobiliari: Palazzo Alliata di Villafranca, Palazzo Asmundo e Villa Airoldi. Poi i luoghi messi a disposizione dalla Soprintendenza: la Casina cinese, la Villa Romana a piazza della Vittoria, la Collezione di Palazzo Ajutamicristo.

Domenica invece aprirà i suoi saloni Villa Whitaker Malfitano e potrà essere scoperta l’affascinante Camera delle meraviglie, apparsa in una casa privata in via Porta di Castro.

Ma Le Vie dei Tesori offre anche un ricco programma di passeggiate d’autore condotte da urbanisti, storici, botanici, naturalisti. Molte delle passeggiate di questo weekend sono dedicate ai fiumi della città, quelli ancora esistenti e quelli scomparsi: l’Oreto, il Kemonia, il Papireto. Altre passeggiate conducono alla scoperta della città antica, quella che è sempre vissuta dentro le mura: dal Politeama a piazza Croci, alla ricerca del Liberty; sulla linea della via Maqueda che nel 1600 tagliò il centro storico; sulle tracce dei re normanni e dei loro sollazzi; alla ricerca dei cinematografi di una volta popolavano la città. Si alzerà il velo sulle mura meridionali della città, in gran misura perdute, oggi quasi tutte inglobate in proprietà private; e sull’antica Giudecca dove gli ebrei abitarono fino al 1492.

www.leviedeitesori.it 

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