Grandi novità per l’edizione 2017 delle Vie dei Tesori. Da Palermo, il Festival si allarga ad altre quattro città siciliane: Agrigento; Caltanissetta; Messina e Siracusa grazie alla volontà e al supporto dell’assessorato regionale ai Beni culturali e alla collaborazione di tutte le istituzioni del territorio.
Nella città aretusea saranno 29 i siti che apriranno le porte per due weekend di settembre: dal 15 al 17 e poi dal 22 al 29. Ventinove luoghi, molti difficilmente visitabili. E così riaprono dopo oltre vent’anni il carcere ottocentesco voluto dai Borbone; la Cappella Sveva e il Carcere proprio nel cuore del Palazzo Arcivescovile; il parco di Villa Landolina che non è altro che il giardino del Museo archeologico Paolo Orsi, l’antichissima chiesa di San Martino e San Giovannello, a cielo aperto, oltre ai magazzini di Torre dell’Aquila che ospitavano le catapulte, e il S’AC, lo spazio per l’arte contemporanea nell’ex convento di Sant’Agostino.
E saranno proprio Le Vie dei Tesori a inaugurare la nuova sede della biblioteca provinciale “Elio Vittorini”, con lo studio dello scrittore, i suoi manoscritti, le lettere e le cartoline private. Ma non ci si ferma qui, sono ventinove i luoghi di questa prima edizione, molti dei quali inaccessibili, tra chiese, cappelle, rifugi antiaerei, conventi.
Ogni visita guidata avrà un costo di 1 o 2 euro. Un coupon da 10 euro è valido per 10 visite a scelta tra tutti i luoghi del circuito delle città di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Siracusa, dove il Festival si svolge. Un coupon da 5 euro è valido per 4 visite a scelta. Un coupon da 2 euro è valido per un singolo ingresso a scelta tra i luoghi del circuito. Per chi è sprovvisto del coupon elettronico saranno disponibili esclusivamente ticket da 2 euro.
Per vedere l’elenco completo dei 29 luoghi visitabili clicca su http://www.leviedeitesori.com/location/siracusa/