Allarme rientrato: Ryanair resta a Trapani in cambio di 2 milioni l'anno per i prossimo triennio. Merito dei 24 sindaci del trapanese che con un'azione di co-marketing sosterranno economicamente l'Airgest che altrimenti difficilmente avrebbe potuto firmare l'intesa con la low cost che intanto ha comunque ridotto la flotta destinata a Birgi da 4 a 3 velivoli ma resta comunque il principale vettore dello scalo trapanese.
Contestualmente è stato sottoscritto l'accordo per i servizi di marketing e promozione territoriale tra la Camera di commercio, ente che detiene il 2% delle quote Airgest, e l'Ams, la società di comunicazione e marketing di Ryanair. Senza questo accordo l'Airgest non avrebbe potuto rinnovare il contratto, in scadenza a marzo.
L'accordo, siglato a Roma, prevede che i sindaci corrispondano, per 3 anni, quote di contribuzione che oscillano, in base alla grandezza dei Comuni, da 300 mila a 5 mila euro per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro. "Ringrazio i sindaci – ha detto il presidente della Camera di commercio Pino Pace – che hanno compreso e condiviso il progetto. Nei prossimi giorni verrà convocata la prima assemblea dei comuni sottoscrittori per la definizione e per la gestione dell'attività di co-marketing".
