L’appuntamento è in agenda per venerdì 20 dicembre. La compagnia aerea Tunisair Express, affiliata a Tunisair, aprirà la tratta Tunisi-Catania con un collegamento bi settimanale ogni venerdì e domenica. La nuova rotta è stata presentata venerdì scorso nel corso di una serata che si è svolta all’albergo Villa Romeo di Catania.
Il vettore, dunque, consolida la sua posizione nel servire la Sicilia, dove è già presente con un volo per Palermo tre volte alla settimana, ossia ogni lunedì, giovedì e sabato. Le novità proseguono anche verso l’estate 2025 quando la frequenza dei voli per Catania passerà a tre settimanali con l’aggiunta del martedì.
Una rotta che risponde soprattutto alla domanda di collegamenti dalla Sicilia orientale da parte dei tour operator partner della compagnia aerea che consenta loro di programmare il movimento turistico verso la Tunisia. Inoltre, in considerazione dei numerosi scambi economici tra la Tunisia e la Sicilia, il nuovo volo faciliterà gli spostamenti dei viaggiatori d’affari. Tunisair Express – lo ricordiamo – è un ramo della compagnia di bandiera Tunisair dove “Express” designa la specializzazione nei servizi a corto e a medio raggio. Tunisair è inoltre coinvolta nello sviluppo di linee charter grazie ad adeguate capacità di posti che consentono l’ottimizzazione dell’occupazione e dei costi operativi. Lo scalo catanese Vincenzo Bellini è il terzo aeroporto italiano servito da Tunisair Express da Tunisi-Cartagine dopo il Falcone Borsellino di Palermo e il Capodichino di Napoli.
“L’apertura della nuova linea diretta Tunisi-Catania-Tunisi – dice Mouhamed Ali Mahjoub, console della repubblica tunisina a Palermo – riveste un ruolo importante perché facilita il movimento degli uomini d’affari siciliani verso la nostra Nazione, ossia gli scambi commerciali, e ci promuove come destinazione turistica. Non dimentichiamo tra l’altro che nella Sicilia orientale risiede una grossa comunità di circa 20mila tunisini che saranno così facilitati negli spostamenti. Per la comunità, principalmente dislocata fra Ragusa, Vittoria, Comiso e Santa Croce di Camerina e occupata nel settore agricolo e in quello della pesca, sarà disponibile a breve a Ragusa un ufficio che faciliterà il disbrigo delle pratiche consolari. Se le risorse finanziarie lo permetteranno, in un secondo momento non escludo che apriremo anche a Catania. Ciò potrà facilitare la migrazione legale e il conseguente impiego in diversi segmenti lavorativi, soprattutto quelli in cui l’Italia è carente”.
Per Rym Jemaa e Khalifa Mounir, rispettivamente direttore generale e direttore commerciale della Tunisair Express “è un sogno che si realizza dopo anni di incontri e di sollecitazioni per ottenere l’autorizzazione dell’Enac”. “Ora che sono stati stipulati gli accordi – dicono all’unisono – abbiamo deciso di ‘spiccare il volo’ nel vero senso della parola perché la richiesta è tanta e il traffico turistico e commerciale fra i due Paesi è decisamente importante. Al momento però non siamo attrezzati per il freight, solo passeggeri e bagagli; forse, in un secondo tempo, e se ci sarà richiesta di trasporto merci, potremmo studiare la possibilità, magari con aeromobili di maggiori dimensioni, di cominciare il business”.
“È fuori di dubbio – interviene Karim Jatlaoui, direttore per l’Italia dell’Ente nazionale tunisino per il turismo – che la Tunisia oggi stia vivendo un periodo estremamente felice con un incremento di ben il 20% rispetto ai dati del 2023 dei viaggiatori italiani (fra loro il 15% sono siciliani) e si stia proiettando verso un turismo sostenibile, in particolare nella regione del Dahar. Alla tradizionale offerta, che fa perno sui soggiorni classici in resort, sui tour culturali o scolastici e su quelli sportivi – tra cui spicca il fuoristrada sia in auto sia in moto o bici – la Tunisia dunque affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo green, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei visitatori. Insomma, di tutto e di più. È il motivo per cui dopo il necessario fermo dovuto alla pandemia di Covid, riprenderemo con una serrata campagna pubblicitaria che da marzo 2025 partirà su media, cartellonistica e mezzi pubblici”.