“Viviana Marano ha lasciato il Sicilia Convention Bureau. E’ stata una separazione consensuale, era l’ultima rimasta del gruppo fondatore del Scb. In sei anni si era instaurato un ottimo rapporto professionale e non solo. ma ora anche senza di lei il Sicilia Convention Bureau crescerà e vuole continuare a fare bene. A Viviana Marano va tutto il nostro apprezzamento e gli auguri per la sua nuova avventura che fa parte di un normale processo di crescita professionale ma da questa nuova situazione vogliamo trarre nuove opportunità ”. Lo ha detto Vincenzo Tumminello coordinatore del Convention Bureau siciliano a sicilia.travelnostop.com nel corso di un’intervista in cui ha annunciato i piani futuri del Scb.
“Stiamo lavorando a un nuovo modello di riorganizzazione – ha spiegato Tumminello – che si svilupperà su due fronti: valorizzazione delle risorse interne e contestualmente immissione di forse nuove. Sicuramente entro febbraio annunceremo l’ingresso in organico di 3/4 persone e le nostre attuali senior Daiela Marino, Alessia Di Raimondo, Gabriella Minissale e Veronica Petralia (oltre a Adua D’Amico, attualmente in maternità) saranno valorizzate ulteriormente. Intendiamo sviluppare un’organizzazione più elastica che stiamo definendo e che annunceremo a breve”
Inoltre il Scb è pronto a un restyling anche sul piano della pianificazione delle attività. “Rispetto al 2014 – ha sottolineato Tumminello – parteciperemo a meno fiere ma organizzeremo più educational. Puntiamo a far venire le persone in Sicilia per fargli toccare con mano cosa può offrire l’Isola. Anche gli eventi mirati, come i 4 Sicily HappyHour che nel corso dello scorso anno abbiamo organizzato in giro per l’Italia e uno a Londra, si sono rivelati moto efficaci e sono anche meno dispendiosi della partecipazione alle borse e fiere di settore”.
Infine, un bilancio dell’anno appena trascorso: “il 2014 è andato ragionevolmente bene, il numero di congressi è stato in linea con l’anno precedente e considerato il periodo di crisi questo è già un buon risultato. Inoltre, siamo riusciti ad avviare buone interlocuzioni con le istituzioni, in particolare per la Fiera del Mediterraneo di Palermo e le Ciminiere di Catania che speriamo possano portare a qualcosa di positivo per i mesi a venire”.
