501.316 crocieristi nel 2013 al porto di Messina. Un record per lo scalo peloritano che ha registrato un incremento del 14,5% rispetto all'anno precedente. Ancora più evidente la crescita (+27,8%) del numero dei passeggeri in imbarco per un totale di 18.880 persone. Con 228 navi appartenenti a oltre 30 compagnie internazionali, la crescita degli approdi è stata invece del 22%; in particolare 54 gli scali di Msc Crociere, 31 di Royal Caribbean, 21 della Carnival, 13 di P&O, 10 di Holland America Line e di Silversea Cruises. Messina si colloca così per i dati consuntivi 2013 al primo posto fra gli approdi crocieristici siciliani e all'ottavo posto fra quelli italiani.
Eppure le previsioni per il 2014 non sono altrettanto rosee. Alcune delle più influenti compagnie crocieristiche americane infatti hanno deciso di riposizionare le proprie navi lontano dal Mediterraneo, sia per la contrazione delle vendite a causa della crisi economica, sia per le criticità politiche in determinati paesi del Nordafrica che per la necessità di ridurre al massimo i costi di gestione e, soprattutto, di carburante.
Ma l'Autorità Portuale, guidata da Antonio De Simone, non molla: in programma ci sono ulteriori impegni infrastrutturali (entro i prossimi mesi sarà bandito il concorso di progettazione per il nuovo terminal crociere), un'attenta politica di aggiornamento dei servizi offerti (servizi orientati alla green economy, razionalizzazione logistica dei flussi), un contenimento strategico delle tariffe e l'incentivazione della collaborazione con le istituzioni locali per una sempre più efficace accoglienza dei turisti.