Dati in controtendenza per il crocierismo a Messina rispetto al resto dei porti italiani. Dopo il +12% dei passeggeri del 2016, infatti, a Messina il 2017 si chiuderà con un’ulteriore crescita del 6% che premia gli sforzi dell’Authority guidata dal commissario Antonino De Simone.
Tutte le principali compagnie, incontrate recentemente al Seatrade Europe svoltosi ad Amburgo a inizio settembre, continuano a confermare il proprio interesse per il porto peloritano anche per il 2018.
“Contiamo di mantenere stabili i flussi di traffico anche nell’anno che verrà – annuncia De Simone – restando l’undicesimo porto crocieristico italiano e il principale scalo del Meridione fra Napoli e Palermo, ma sperando di scalare sempre più la classifica dei porti top ten. Molto significativo è per noi l’apprezzamento delle compagnie di navigazione ed in particolare registriamo con soddisfazione quella che MSC ci ha tributato per la proficua collaborazione attivata per la MSC Meraviglia, confermando anche nel 2018 ben 23 scali della futura ammiraglia del gruppo MSC Seaview. Sono certo – conclude – che la realizzazione del nuovo terminal crociere, in corso d’opera renderà ancora più appetibile il nostro porto”.
Intanto, nel corso dell’Italian Cruise Day, che si è svolto la settimana scorsa a Palermo, l’Autorità portuale ha avuto modo di promuovere anche il porto di Milazzo che ha attirato l’attenzione soprattutto da parte di alcune compagnie del segmento luxury, le quali hanno mostrato interesse a testare il porto con navi più piccole rispetto a quelle che toccano Messina.