Nel 2022 Catania attende l’arrivo di 101 navi da crociera

Catania Cruise Port ospiterà nel 2022 101 navi di 25 differenti brand crocieristici con oltre 160.000 passeggeri provenienti da tutto il mondo. Numeri che parlano di ripresa, certamente rispetto alle ultime due stagioni (2020 con 8 scali e 4.206 passeggeri e 2021 con 21 scali e 13.579 passeggeri), e che, se pur non ancora ai livelli pre-pandemia (2019 con 113 scali e 208.509 passeggeri), premiano il porto etneo per la sua capacità operativa.

Il calendario al momento disponibile per il 2022 vede ancora una volta primeggiare Costa Crociere, che si conferma il principale cliente del porto con 32 navi previste scalare tra aprile e dicembre, per un totale di oltre 80.000 passeggeri movimentati. A seguire le germaniche TUI Cruises e AIDA Cruises che, rispettivamente con 15 e 16 scali e circa 50.000 passeggeri totali movimentati, rinsaldano la stima del pubblico tedesco per la destinazione.

Il nuovo anno segnerà anche l’importante risultato della costruzione di un nuovo terminal da circa 1.400 mq. coperti, che assicurano una corretta, efficiente e sicura gestione operativa, ma si caratterizza anche per il suo forte connotato di eco-sostenibilità, grazie alle scelte progettuali operate in tale direzione (materiali totalmente riciclabili, autonomia energetica da fonti rinnovabili, soluzioni avanzate per il risparmio delle risorse naturali).

“Anche in questo periodo complicato, caratterizzato dall’incertezza del mercato crocieristico e da una situazione normativa nazionale che non facilita la ripresa – afferma il general manager di Catania Cruise Port Antonio Di Monte – Catania Cruise Port si conferma come una destinazione apprezzata dagli armatori. Grazie ad un calendario decisamente interessante, alla costruzione del nuovo terminal e alle certificazioni ISO 9001 e 14001 recentemente ottenute, la nostra società inaugura il 2022 presentandosi sul mercato con vesti decisamente più attraenti”.

Il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Alberto Chiovelli, aggiunge: “oltre al nuovo terminal sono stati avviati i lavori per il ripristino della nuova darsena che porteranno ad un alleggerimento del traffico nello Sporgente Centrale ed il nuovo piano di viabilità del porto consentirà una gestione più ordinata dei flussi. Nel giro di un anno e mezzo il porto sarà più accogliente per favorire lo sviluppo del comparto”.

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