Sarà Taormina una delle tre città italiane, oltre a Milano e Roma, dove domani, mercoledì’ 15 aprile, si svolgerà mercoledì lo sciopero nazionale del settore turistico con tre manifestazioni. “Due anni di attesa – dicono i sindacati – sono davvero troppi per oltre un milione di lavoratrici e lavoratori dei comparti turistici dei pubblici esercizi, dei tour operator, delle agenzie di viaggio, della ristorazione collettiva e degli alberghi, che invano negli ultimi 24 mesi hanno auspicato il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro. I tavoli di confronto, ancora aperti con le associazioni datoriali Fipe, Fiavet, Federturismo, Confindustria Alberghi, Angem, Alleanza delle Cooperative Italiane e Confesercenti, registrano uno stallo negoziale non più tollerabile”.
Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno deciso, nelle scorse settimane, di proclamare uno sciopero nazionale a sostegno di un avanzamento delle trattative. Per dare più forza alla protesta, i sindacati hanno programmato lo svolgimento di tre grandi mobilitazioni.
A Taormina il concentramento e il comizio saranno in piazza IX Aprile dove interverranno per la Fisascat il segretario generale Pierangelo Raineri, per la Filcams Cgil il segretario nazionale Elisa Camellini e per la Uiltucs il segretario nazionale Emilio Fargnoli.