Incassava in nero la maggiorazione del costo per l’imbarco di bagagli di peso eccedente quello previsto dalla compagnia aerea, con uno ‘sconto’ sul costo reale di oltre il 50%. Era la tecnica per ‘arrotondare’ la giornata adottata da un addetto al check-in dell’aeroporto di Catania, di 56 anni, che è stato denunciato dalla polizia di frontiera.
Le indagini sono state avviate dopo la segnalazione di un passeggero che avrebbe dovuto pagare 105 euro alla compagnia aerea per l’eccedenza del peso del bagaglio da imbarcare, quando ha ricevuto la ‘proposta’ dell’addetto al ceck-in: 50 euro in nero per risparmiare. Dopo una trattativa il passeggero ha concordato di pagare 20 euro, senza ricevere, ovviamente, alcuna ricevuta. Ha versato i soldi e poi è andato alla polizia di frontiera a raccontare quanto gli era accaduto. Convocato dagli investigatori il 56enne ha confessato restituendo l”incasso’ della giornata: 70 euro, che sono stati sequestrati. La sua posizione è adesso al vaglio della Procura di Catania.