“Da tempo avevo denunciato l’inaccettabile comportamento di Ryanair che, con i suoi prezzi assurdi, danneggia i siciliani e chi vuole raggiungere la nostra terra. Siamo certi che il governo nazionale terrà il punto, facendo lo propria parte. Anche noi faremo di tutto perché nuovi vettori possano raggiungere la Sicilia”.
Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, replicando alle dichiarazioni dell’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary che ha annunciato il taglio del 10% nei collegamenti con l’Isola (vedi news).
E dopo le dure parole di O’Leary si fa avanti Ita Airways. “Noi non ci tiriamo indietro e abbiamo dato massima disponibilità a collaborare per una corretta e puntuale applicazione di quanto previsto nel decreto. Non minacciamo tagli di voli come altri”, ha detto il direttore generale Andrea Benassi nel corso dell’audizione sul Dl asset. Ita, ha spiegato, garantirà “tutto l’operativo necessario per la connettività delle isole al territorio nazionale, quindi manterremo se non aumenteremo i voli per la Sicilia e per la Sardegna come previsto dal decreto di continuità territoriale e lo abbiamo dimostrato nel periodo di picco estivo”.