Riprende corpo il finanziamento per i collegamenti sullo Stretto. Due emendamenti al decreto legge Sblocca Italia, firmato da Enrico Borghi del Pd e Vincenzo Garofalo di Ncd, prevedono trenta milioni di euro in tre anni (dieci milioni l’anno dal 2015 al 2017) “per assicurare la continuità dei collegamenti di servizio di trasporto marittimo veloce nello Stretto di Messina”.
E secondo rumors, l’emendamento potrebbe trovare il favore del governo, e in particolare del ministero dei Trasporti, ed essere quindi tra quelli approvati nelle votazioni, che inizieranno oggi. L’emendamento prevede che, per coprire i 30 milioni in tre anni, si ridurranno le risorse erogate ogni anno a Tirrenia, Siremar, Saremar, Toremar, Caremar.
Intanto, il personale marittimo della flotta Bluferries annuncia per il 24 ottobre un nuovo sciopero di 24 ore di tutto il personale e i lavoratori impiegati nell’indotto.