Enoturismo, un podcast per vivere esperienze immersive in cantina


Un’esperienza immersiva tra i vigneti e le antiche tradizioni vitivinicole, accompagnata da un’innovativa narrazione: nasce così il nuovo podcast di Terra Costantino in collaborazione con Loquis, la prima piattaforma italiana di travel podcast.

L’iniziativa è stata presentata durante un esclusivo press tour presso la storica cantina etnea, alla presenza di Fabio Costantino, proprietario di Terra Costantino, e di Cristian Iovino, direttore commerciale di Loquis, e Silvia Ghirelli, consulente ed esperta di turismo enogastronomico, che hanno sottolineato l’importanza dell’innovazione digitale del settore e il valore aggiunto che i podcast possono offrire a visitatori e appassionati di vino.

“Sappiamo bene – sottolinea Fabio Costantino – quali siano i rischi della standardizzazione in questo settore e chi come noi è attento a rendere sempre più interessante e allo stesso tempo flessibile e dinamica l’esperienza in cantina comprende bene l’importanza di coniugare l’autenticità dell’accoglienza al supporto della tecnologia. La nostra è una piccola azienda, che punta molto sul valore della componente umana e relazionale e che in virtù di questo nel tempo ha strutturato un’offerta di percorsi di visita e degustazione calibrati sui diversi interessi e i diversi livelli di aspettativa degli ospiti, proponendoci come una porta d’accesso privilegiata alla comprensione dell’Etna del vino. Ma il desiderio di offrire piccoli percorsi su misura ci spinge a trovare anche soluzioni di questo tipo, che consentono ai viaggiatori in transito di fare anche in autonomia una visita più veloce e allo stesso tempo completa in termini di contenuti, diversificando ulteriormente le occasioni di accesso alla conoscenza del nostro lavoro e dei nostri vini”.

“Il turismo enogastronomico è in forte espansione: il 70% dei turisti cerca esperienze autentiche legate al cibo e al vino nei propri viaggi, e oltre il 70% delle cantine italiane ha già investito nell’hospitality per accogliere questi viaggiatori – aggiunge Bruno Pellegrini, AD di Loquis -. Con Loquis Open Winery, vogliamo trasformare la visita in cantina in un’esperienza ancora più immersiva e memorabili. Con i nostri audio tour geolocalizzati, ogni cantina potrà raccontare la propria storia, il legame con il territorio e i segreti dei propri vini, offrendo ai visitatori un’esperienza digitale unica, accessibile in qualsiasi momento”.

“Con open winery – spiega Cristian Iovino – saremo al servizio di tutte quelle cantine che sono impegnate nello sviluppo dell’enoturismo e cercano gli strumenti più efficaci (anche in termini di costi/opportunità) per valorizzare al meglio la loro storia, imprenditoriale ed umana, che resta il biglietto da visita più autentico e reale capace di creare un vero legame con i propri clienti”
Questo podcast segna anche il debutto del progetto “Open Winery”, l’innovativo format che permette di vivere un’esperienza immersiva e autonoma alla scoperta di cantine d’eccellenza, ideato da Loquis, in collaborazione con Silvia Ghirelli che grazie a una lunga esperienza e profonda conoscenza del settore, guida le aziende vitivinicole italiane nell’arte di fare accoglienza.

“Progettare esperienze in grado di attrarre visitatori e fidelizzarli, attraverso lo sviluppo di strategie innovative, è essenziale per intercettare la domanda emergente e sfruttare le opportunità offerte dalla crescita del settore”, conclude Silvia Ghirelli.