Da domani, venerdì 7 a domenica 10 luglio il centro “Le Ciminiere” di Catania sarà il fulcro delle manifestazioni commemorative di “1943-2023, Sbarco in Sicilia”, in ricordo degli 80 anni dall’avvenimento, cruciale per le sorti dell’Italia nella secondo conflitto mondiale.
Per l’occasione il Museo storico dello sbarco in Sicilia-1943 prolungherà il proprio orario sino alle 19 (ultimo ingresso alle ore 17) e resterà aperto anche di lunedì (consueto giorno di chiusura settimanale) per accogliere i congressisti e turisti che prenderanno parte all’International Forum “Operazione Husky, tra storia e memoria”. Il convegno internazionale è il frutto dei congiunti sforzi organizzativi della Città metropolitana di Catania e del International Forum Peace Security & Prosperity, fondato e presieduto da Steve Gregory, canadese, ex colonnello, noto per aver organizzato in Sicilia marce “per il ricordo e la pace”.
Il forum si aprirà venerdì 7 luglio alle ore 9.30 nella sala C3 con i saluti delle autorità: l’ambasciatore del Regno Unito in Italia, Edward Llewellyn; il sindaco metropolitano Enrico Trantino; i rappresentanti della Presidenza della Regione Siciliana e della Assemblea regionale. AD aprire i lavori, oltre a Gregory, il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, comandante dell’Esercito in Sicilia, i rappresentanti delle ambasciate di Canada ed USA, l’addetto militare dell’ambasciata della Repubblica federale di Germania col. Thomas Reiberling e il console generale della Niaf Joseph Lonardo. Durante il convegno saranno proiettati documentari. Di sera sono in programma concerti della banda della Brigata meccanizzata Aosta e dell’orchestra e coro del Teatro Massimo Vincenzo Bellini.