Anche Palermo partecipa alle “Giornate Europee del Patrimonio”, evento culturale collettivo più commemorato dai cittadini europei, grazie all’associazione “Faro Convention Citizens of Europe” che dal 18 settembre al 2 ottobre ha in serbo una serie di momenti d’arte e cultura, più noti come EHD – Heritage Open Days, in programma nei paesi che fanno parte della Convenzione culturale europea.
Si parte il 18 settembre all’Archivio Storico Comunale di via Maqueda 57 con Living Heritage (Patrimonio Vivente), esposizione di arte e cultura alla quale parteciperanno 37 tra artisti, scrittori, autori di saggi e studi di antropologia interpretano il vasto mondo del tema Living Heritage con perizia e professionalità. Al vernissage della mostra, in programma alle 16.30 di lunedì 18 settembre, saranno presenti: il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla; l’assessore regionale ai Beni Culturali e Identità Siciliana, Francesco Paolo Scarpinato; l’assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella; il direttore del Dipartimento di Architettura, Francesco Lo Piccolo. Introdurrà l’architetto Rosa Anna Argento, presidente dell’associazione “Faro Convention”. Modererà la dott.ssa Eliana Calandra.
Altrettanto importante il finissage, in programma alle 16.30 di lunedì 2 ottobre quando gli artisti e gli autori parleranno dei loro testi e delle loro opere con il pubblico all’insegna dello slogan “L’Europa, un patrimonio comune”.
I visitatori saranno guidati dagli studenti di Accoglienza Turistica dell’Istituto Alberghiero IPSSEOA Pietro Piazza. Un intrattenimento speciale sarà una performance a cura di Francesca Picciurro e Mari Salvato.
Atteso il confronto con il mecenate Antonio Presti e la sua filosofia della Bellezza. Il maestro sarà all’Archivio Storico Comunale di Palermo dalle 9.30 alle 12 di domenica 24 settembre. Un evento che avrà un risalto europeo, infatti le foto e i filmati saranno inviati all’organizzazione europea per la divulgazione interinale. Una passeggiata patrimoniale della Comunità di Faro Librino, quella in programma, che darà vita a un incontro-dibattito tra Antonio Presti e i giovani della Comunità, compresi gli studenti del Liceo Artistico di Palermo che, attraverso la porta delle Farfalle, la porta della Bellezza e la porta della Conoscenza, si sono fatti co-creatori di una realtà d’arte che ha cambiato il volto del quartiere di Librino.