Ci voleva un grande evento artistico per scoprire un luogo inedito e segreto di Palermo, un palazzo abitualmente chiuso al pubblico. In occasione della proiezione dell'ultimo lavoro dell'artista austriaco Uwe Jaentsch dal titolo "AC/DC – greetings from Palermo – viaggio in Sicilia di un Goethe del XXI secolo", infatti, apre per la prima volta al pubblico Palazzo Costantino ai Quattro Canti. E' qui che il film, una sorta di auto-documentazione di 12 anni di lavoro in città sintetizzati in mezz'ora, sarà presentato in anteprima venerdì 28 ottobre.
Il film si apre con un reportage di Costanza Lanza di Scalea, compagna e musa dell'artista austriaco, sull'attività dei vigili urbani di Palermo. Nella seconda parte, ospite la band austriaca dei Merker.tv, la telecamera di Uwe indugia su dettagli e volti di Palermo, come in un atlante di geografia umana. La terza parte è l'auto documentazione: un'antologia degli interventi realizzati dall'artista dentro la Vucciria.
I visitatori saranno accolti da un'istallazione di un'enorme sala d'attesa realizzata dallo stesso Uwe Jaentsch, una biglietteria dove prendere un numero. Ogni gruppo, limitato di 50 persone, accompagnato da una guida dalla sala d'attesa, salirà nei piani superiori del palazzo, passando attraverso le storiche stanze, più di 8mila metri quadri, con istallazioni umane, uno scenario di persone istallate dall'artista, per arrivare fino alla sala della proiezione.
Il palazzo fu acquistato nel 2000 da Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona, imprenditore e mecenate, insieme all'attiguo Palazzo Di Napoli del ramo napoletano dei Caracciolo. L'intento era realizzare un prestigioso hotel-museo in accordo con la società Framon dei Franza di Messina. La concessione edilizia rilasciata dal Comune arrivò, però, dopo cinque anni di attesa che di fatto hanno stoppato il progetto.
Le proiezioni sono previste venerdì 28 ottobre ogni mezz'ora dalle 18.30 alle 24 mentre sabato il palazzo resterà aperto dalle 9 alle 24. L'ingresso è libero.