venerdì, 8 Novembre 2024

Bagno di folla a Palermo e Catania per il Capodanno post pandemia

Successo per il Capodanno in piazza a Palermo e Catania dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, come anticipato dagli auguri di travelnostop, la gente ha deciso di festeggiare il nuovo anno tra canti e brindisi.
A Palermo protagonisti della lunga serata davanti al teatro Politeama sono state le note della Sicily Pop Orchestra, le storie cantate da Mario Incudine e la voce di Francesco Gabbani, intervallati dall’ironia di Sergio Friscia, Salvo Piparo e Roberto Lipari.
“Lo spettacolo di Capodanno ha riacceso Palermo e ha segnato l’inizio di un anno all’insegna del cambiamento e della rinascita, soprattutto dopo la lunga pausa legata alla pandemia. Un successo che è frutto di mesi di duro lavoro e del grande impegno dell’Assessorato alle culture e dell’Amministrazione tutta. Abbiamo già dimostrato di poter cambiare la città ed è con perseveranza e coerenza che affronteremo tutto il 2023. Per questa grande festa, che ci ha permesso di accogliere il nuovo anno in piazza Politeama, il mio ringraziamento va agli artisti e agli organizzatori della manifestazione. Ringrazio le migliaia di cittadine e di cittadini palermitani, che hanno assistito allo spettacolo con grande compostezza: a loro principalmente va il mio più sincero augurio di buon anno”, ha detto il sindaco Roberto Lagalla durante il brindisi.
Bagno di folla anche in Piazza Duomo, a Catania, per la grande festa della notte di Capodanno. Migliaia di persone hanno fatto da sottofondo all’arrivo del nuovo anno nel cuore del barocco catanese. A fare da colonna sonora le hit della regina dei tormentoni, Giusy Ferreri, che si è detta felice di festeggiare nella sua terra, la Sicilia, portando con sé lo speciale ricordo di questa straordinaria festa a Catania. Sul palco Ruggero Sardo, conduttore sobrio ed elegante di una notte che sembrava non finire mai. Oltre all’applauditissima Giusy Ferreri, tanta musica live per la notte di Capodanno: il sound ricercato dei cantautori Pop World Bellamorea, del pianista Santi Scarcella orgoglio siciliano all’estero, del rapper e cantautore Dinastia. Spazio anche alle sonorità anni ’80 rock’n’roll e del Rhythm and blues di Zapato Small Combo e un ricordo del maestro Brigantony, con un accenno al celebre “Alivi ci levi…” “Mi stuppai ‘na Fanta”, degli artisti e di Ruggero Sardo che hanno così omaggiato un’ “icona” della città di Catania.

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