giovedì, 19 Dicembre 2024

‘Ballarò Buskers’ porta giocolieri e piromanti nell’antico mercato palermitano

Dal 21 al 23 ottobre saranno 6 le piazze dell’Albergheria ad essere animate da 50 artisti in occasione della 1^ edizione del ‘Palermo Buskers’, festival di arti di strada internazionale di Palermo.

La manifestazione, organizzata dell’assemblea di quartiere ‘Sos Ballarò’ insieme all’associazione dei commercianti ‘Mercato storico di Ballarò’ e promossa dall’assessorato alla Cultura del comune di Palermo, dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla Rap, è stata presentata in una conferenza stampa nel cuore del mercato. L’obiettivo è rilanciare e riqualificare il mercato storico di Ballarò.

Tra le piazze coinvolte: piazza Casa Professa, piazzetta Schiera, piazza Ballarò, piazza Mediterraneo, piazza Santa Chiara e il giardino di Handala.

“Ballarò Buskers è una di quelle iniziative partite dal basso, grazie a Sos Ballarò, e subito sposate dall’Amministrazione, con lo scopo di favorire e sostenere il rilancio e la rigenerazione del mercato e dell’intero quartiere – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – Come tutti i mercati storici di Palermo, anche Ballarò è un vero e proprio ecosistema e in quanto tale va tutelato e promosso nella sua interezza e complessità. Vanno in questa direzione – ha continuato – sia la prossima chiusura parziale del secondo tratto di via Maqueda, che servirà a spostare il flusso pedonale e turistico verso questa zona consentendone una migliore fruizione, sia l’azione sinergica con le partecipate che potrà servire a promuovere iniziative importantissime come ad esempio la raccolta differenziata, strumento di vivibilità e decoro”. 

“Ballarò Buskers è un Festival internazionale che vedrà la partecipazione di artisti di strada provenienti da diverse parti del mondo – ha detto l’assessore alla Cultura, Andrea Cusumano – Abbiamo deciso di presentare quest’iniziativa all’interno del mercato perchè siamo convinti che si sposerà in maniera sinergica con la dimensione performativa e artistica di Ballarò. Così come sarà nel caso di Ballarò Tales, ovvero i racconti dei bambini e degli adulti di Ballarò, che lentamente verranno trasformati in storie popolari e murales, con il coordinamento di Igor Scalisi Palminteri e con l’aiuto e la collaborazione degli abitanti del quartiere. Questi artisti ci aiuteranno a promuovere il mercato, ma anche a rileggerlo. Per la sua genesi e la sua organizzazione fortemente radicata nel territorio, è un tipo di progetto che il Comune intende ripetere in futuro”.

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