martedì, 19 Novembre 2024

Circuito del Mito, ricca appendice tra Tindari e Patti

Al Teatro antico, jazz, teatro e danza e anche il concerto di Goran Bregovic

Dopo il black-out dello scorso anno, il Circuito del mito torna a Patti e Tindari con dieci spettacoli in cartellone ed eventi di grande richiamo come il concerto di Goran Bregovic previsto per domenica 21 agosto al teatro antico di Tindari.
Dopo Instrument 1 della Compagnia catanese di danza Zappalà, che ha aperto il ciclo di spettacoli al Teatro Antico, il prossimo appuntamento è per domenica 17 luglio, con un'altra produzione di danza: Carmina Burana. Giovedì 28 luglio ecco Memento, spettacolo frutto della collaborazione artistica tra il maestro Maiello e performer tunisini ed egiziani consolidata nel corso degli ultimi 12 anni. Chiude il programma di luglio il concerto jazz di Peter Cincotti. Agosto si apre con il Galà di Balletto della Compagnia Balletto Classico Cosi – Stefanescu in programma venerdì 5. L'11 agosto è invece la volta di uno spettacolo teatrale, La Tempesta di Shakespeare, interpretata dalla compagnia Maan. Il 21 agosto gran finale con Bregovic.
Oltre che a Tindari, il Circuito del Mito prevede alcuni appuntamenti anche a Patti. Il 10 agosto sono previsti due spettacoli: Ciak si suona, serata musicale ispirata alle colonne sonore di film e una tappa del Circuito di Bacco nelle cantine di Venere presso la Cantina Gaglio Vignaioli (via Castello 29 – Scala di Patti) con musica e degustazione di vino.
Alla conferenza stampa del cartellone de "Il Circuito del Mito" a Patti e Tindari era presente anche l'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Daniele Tranchida, il quale ha annunciato che il teatro antico di Tindari è già stato scelto come location di imminenti e importanti manifestazioni organizzate dalla Regione. "Patti – ha detto Tranchida – deve ripartire guardando al turismo con grande attenzione ma evitando di pensare solo alla risorsa mare. Il valore aggiunto invece – ha spiegato Tranchida – è rappresentato dalla cultura e quindi da manifestazioni come questa e dalla riscoperta delle attività artigianali e dell'agricoltura". Tranchida ha ammesso, da messinese, che in passato la provincia di Messina, in tema di eventi, è stata presa poco in considerazione.

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