Festino, niente sfilata del carro: sì a giochi pirotecnici e istallazioni luminose

“La nostra patrona sarà ancora più vicina a Palermo”. L’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha infatti annunciato, nel corso della presentazione del 397° Festino di Santa Rosalia, al salone Filangeri del Palazzo Arcivescovile, che alle 17.30 del 15 luglio salirà a bordo di un elicottero dell’esercito, sorvolerà la città con la reliquia della Santuzza e benedirà i palermitani.

La ricorrenza anche quest’anno sarà segnata dalla pandemia e non ci sarà la sfilata del carro trionfale della santa patrona della città lungo il Cassaro. Il carro, restaurato con 24 mila euro la notte del 9 luglio verrà spostato da Piazza del Parlamento ai Quattro Canti. Qui resterà fino al 15 luglio. Sopra il carro un cavo di alimentazione aereo consentirà l’accensione delle luminarie, che verranno accese anche lungo tutto il Cassaro (da Porta Nuova a Porta Felice) e che attraverseranno piazza Monte di Pietà, già a partire dal 10 luglio.

I giochi pirotecnici saranno a carico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e si terranno, come di consueto, la notte tra il 14 e il 15 luglio. E saranno esplosi in cinque punti diversi di Palermo per evitare gli assembramenti, ovvero nei porti di Sferracavallo, Mondello, Sant’Erasmo, Arenella e Bandita. Le bancarelle al Foro Italico come ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando saranno montate. La sera del 14 luglio, alle 20.30, tra via Matteo Bonello e il sagrato della Cattedrale, prenderanno vita due diverse installazioni luminose en plein air intitolate “Rosalia, Luce mia” a cura degli artisti Sergio Caminita (Repetita Iuvant) e Anna Cottone (In Lucem).

“Il 397°Festino è una grande festa che è espressione di libertà dalla paura. E l’unico modo per liberarsi dalla paura e avere cura degli altri e di se stessi. Dunque rivolgo un forte appello a vaccinarsi perché, in questo tempo, proprio vaccinarsi significa prendersi cura della comunità. La vaccinazione è fondamentale per uscire definitivamente dal tunnel della pandemia. Proprio in occasione del Festino, il 14 luglio, il Museo archeologico regionale Antonino Salinas ospiterà coloro che vorranno vaccinarsi. Un’iniziativa importante che lega l’amore per la Santuzza all’arte, alla cultura e ai valori fondamentali della vita e della salute”, ha aggiunto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

editore:

This website uses cookies.