“Turismo e sviluppo rurale”: anche quest’anno Skal International Club promuove a Palermo la Giornata Mondiale del Turismo nell’ambito di Travelexpo. L’iniziativa dello Skal è pienamente supportata e condivisa dal Distretto 108Yb Sicilia dei Lions che, dalla Sicilia, esprime solidarietà all’intera filiera del turismo internazionale lanciando un messaggio che vuole essere di auspicio e serenità e il cui titolo è il “Coraggio di non aver paura”.
ECCO IL DOCUMENTO
La ricorrenza della Giornata Mondiale del Turismo, istituita dall’Organizzazione
Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) nel settembre 1979 ed opportunamente ricordata, nell’anno della pandemia, dallo Skal International Palermo nell’ambito di Travelexpo, assume un significato molto particolare che ci induce ad un serie di riflessioni, conseguenti alla devastante emergenza sanitaria, ancora persistente, e alle necessarie azioni di contrasto, vissute nel periodo di lockdown e di quarantena che hanno determinato un clima di ansia e di paura. Un virus infido che si è insinuato nella vita di ognuno di noi, modificando atteggiamenti, comportamenti, pensieri, limitando libertà individuali e collettive, pregiudicando la vita delle imprese e tra queste tutte quelle che operano a diverso titolo nell’intera filiera turistica.
Chi come tanti di noi lo ha vissuto da fruitore e conosciuto come fenomeno di costume, ha scoperto che il turismo è anche un grande fenomeno economico produttivo che giorno dopo giorno, silenziosamente e spesso in mancanza di una adeguata legislazione, ha costruito un tessuto economico sano e produttivo per le Comunità in cui opera, ampliando la sua sfera d’azione a livello regionale, nazionale, internazionale. Cioè, abbiamo preso atto che il turismo è l’unico settore economico produttivo e democratico che riesce a creare ricchezza e a ridistribuirla sul territorio, travalicando il colore della pelle e delle etnie. Per sua stessa natura, ed interesse professionale e imprenditoriale rappresenta l’essenza stessa della libertà, della cultura, della bellezza, del gusto e del buon gusto, dell’amicizia e solidarietà tra i popoli.
Forse lo sapevamo già, ma le nostre modalità di vita ci avevano fatto perdere la percezione di tutto ciò dandolo per scontato per acquisito al pari della salute, della libertà, della solidarietà. La pandemia ci ha ricordato quanto fossimo deboli e indifesi e, principalmente, quanto necessario fosse l’impegno di ognuno di noi a salvaguardare quei valori di cui il turismo è espressione sociale, economica ma anche politica e culturale.
Il settore del turismo, al pari di altri, è stato messo in ginocchio e nonostante la forte volontà, stenta a ripartire, non solo per la persistente emergenza sanitaria, ma anche per l’ansia e la paura diffusa, percepita o alimentata, che ognuno manifesta ostentando anche irrequietezza o una sicurezza che si trasforma in irresponsabilità.
Ecco perché proprio in occasione di questa Giornata Mondiale del Turismo la nostra riflessione, che diventa auspicio e messaggio, è di ritrovare tutti insieme il coraggio di non aver paura e di reagire alla stessa con senso di responsabilità, recuperando quel personale senso del dovere che diventa il miglior viatico per contrastare questa pandemia o, come ci ricorda in una delle sue sagge omelie Papa Francesco, le tante e diverse pandemie che affliggono la nostra Società.
Un impegno personale e quotidiano per affrontare gli inevitabili cambiamenti che la società dovrà subire, iniziando ad imparare a convivere, con prudenza e determinazione, con il virus che segnerà l’agenda della nostra vita, almeno per le prossime stagioni. Una scelta di vita responsabile e forse diversa rispetto a quella sinora vissuta, per la quale occorre “il coraggio di non aver paura”, insieme al coraggio di essere soggetti attivi e non passivi di una società, la cui evoluzione civile e sociale, sarà possibile solo con il personale contributo di ognuno di noi, sia esso turista, viaggiatore, esploratore, visitatore, escursionista o semplice passeggero.
E il turismo, da settore economico trasversale, sarà l’indicatore di una ritrovata normalità, a cui tutti avremo contribuito, ognuno per la parte che ci compete. Un impegno che non può escludere il mondo delle imprese, della politica, della economia, della società civile.
Un impegno corale di tutto il Distretto Lions 108 Yb Sicilia che rinnoviamo nella Giornata Mondiale del Turismo e che rivolgiamo con spirito di Servizio, Sobrietà, Solidarietà agli uomini e donne di buona volontà e ai Soci Lions di tutto il mondo, affinché, il ritrovato “coraggio di non aver paura” possa costituire il deterrente verso le tante e diverse pandemie oltre che il collante per favorire armonia tra i popoli e la ripresa economica, nel rispetto dell’ambiente. Habitat naturale dove prolifica il turismo.
Questo il nostro impegno ma anche il nostro augurio, affinché la ripresa del turismo in Italia e nel mondo riparta dalla Sicilia e verso la Sicilia, terra accogliente e ospitale, segnata negli anni da tante sofferenze, sui cui è prevalsa bellezza e cultura, al pari di quella “civiltà del viaggio” decantata dagli scrittori di tutti i tempi.
Mariella Sciammetta
Governatore Distretto 108 Yb Sicilia