In Sicilia per la prima volta i capolavori del Museo Egizio di Torino

Resterà aperta anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta la mostra “Gli Egizi e i doni del Nilo” che porta per la prima volta in Sicilia i capolavori millenari del Museo Egizio di Torino, il più antico museo al mondo dedicato all’Egitto faraonico. La mostra si tiene fino al 26 ottobre a Ragusa, negli spazi del Museo della Cattedrale – Palazzo Garofalo.

Prodotta da Arthemisia e curata da Paolo Marini, l’esposizione rappresenta un evento di portata straordinaria, con 27 preziosi reperti provenienti dalle collezioni torinesi, tra cui vasi canopi in alabastro, papiri, amuleti e una suggestiva maschera funeraria in cartonnage. Ad arricchire il percorso, anche opere in dialogo provenienti da alcuni dei più importanti musei siciliani, come il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo, il Museo del Papiro di Siracusa e il Museo Archeologico Ibleo.

Il percorso espositivo si snoda attraverso oltre tremila anni di storia, dall’Epoca Predinastica all’Età greco-romana, intrecciando arte, religione e vita quotidiana. Tra le opere più affascinanti, un modellino di imbarcazione funeraria decorato con gli occhi udjat, simboli di protezione, e il corredo rituale di Ptahhotep, figura di spicco dell’antico Egitto.

Non mancano installazioni scenografiche, sale multimediali e contenuti didattici pensati per un pubblico di tutte le età, che rendono la visita un’esperienza immersiva e coinvolgente. Un’intera sezione è dedicata alla nascita dell’egittologia, con un omaggio a due pionieri del settore: Johann Joachim Winckelmann e Jean-François Champollion, decifratore dei geroglifici.

Ticket:
Intero: 13 euro
Ridotto 11 euro – Scuole 4 euro – Bambini (4-11 anni) 5 euro

Orari di apertura:
Dal martedì al venerdì 10-13.30 | 15.30-19
Sabato e domenica 10-13.30 | 15.30-20.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Lunedì chiuso