E' stata presentata nel "tempio" dell'enogastronomia made in Italy la 19esima edizione di Inycon, la rassegna dedicata al vino siciliano di qualità che dal 20 al 22 giugno si svolgerà a Menfi.
Il Comune siciliano e alcuni produttori, in rappresentanza del territorio, hanno incontrato la stampa nazionale ad Eataly Milano Smeraldo dove si è svolta anche una degustazione delle migliori etichette delle 14 cantine aderenti alla manifestazione.
"Inycon è un evento dalla lunga tradizione – ha detto il sindaco della città siciliana, Vincenzo Lotà – che si svolge in un territorio dalla bellezza mozzafiato e dal mare pulito e incontaminato, premiato anche quest'anno, proprio pochi giorni fa, con la 18^ Bandiera Blu. Nel nostro territorio, inoltre l'ospitalità si coniuga con l'ambiente: le strutture si fondono armoniosamente con la natura, senza impattare con il territorio circostante che però si sta attrezzando per accogliere sempre maggiori flussi turistici".
"Il tema dell'edizione di quest'anno – ha spiegato Valentina Barbera, vicesindaco e assessore del Comune – sarà la valorizzazione dell'identità territoriale, il recupero di ciò che è sostenibile e tradizionale e che identifica la cultura di un territorio, senza però distogliere lo sguardo dal futuro e dall'innovazione. Da qui la scelta di presentare la manifestazione ad Eataly, simbolo del made in Italy di qualità nel mondo, quello che remunera bene i piccoli agricoltori, i produttori di eccellenze ‘antiche' e tradizionali e porta i loro prodotti alla ribalta del palcoscenico globale".
Tra le partecipazioni più longeve alla rassegna, quella della cantina Settesoli. "L'ultimo anno la manifestazione ha toccato i 37mila visitatori – ha detto Roberta Urso, responsabile pr di Cantine Settesoli – un successo che è destinato a crescere grazie alla rete che stiamo creando tra istituzioni e produttori, tesa al rilancio di Menfi e del suo comprensorio".
"Il vino è la vera risorsa del nostro territorio – ha detto Francesca Planeta, responsabile marketing della cantina Planeta – che abbiamo il dovere di valorizzare. Grazie all'enoturismo e all'export si può rilanciare la nostra economia e il vino essere vero volano per una crescita".