Era partita come una iniziativa di nicchia, ma dopo sette edizioni Le Vie dei Tesori punta in alto. Le prime anticipazioni della prossima edizione che verrà riproposta in autunno sono state annunciate dalla giornalista Laura Anello, ideatrice e curatrice della manifestazione, nel corso della riunione di Confindustria Turismo di Palermo.
“Nel 2013 – racconta – abbiamo registrato quasi 65 mila visitatori che abbiamo studiato grazie al lavoro dell’Osservatorio per il turismo delle isole europee (Otie). Da questa indagine è emerso che più del 60% dei turisti partecipanti era arrivato in città per la manifestazione. Inoltre il livello di soddisfazione complessiva si aggira intorno al 90%. Tutti dati che ci hanno portato a tentare di espandere oltre i confini di Palermo la prossima edizione della manifestazione. L’obiettivo a cui stiamo già lavorando – conclude Anello – è di coinvolgere Petralia, Gangi, Castelvetrano, le cave di Cusa e tutto il Belice, e Cefalù con il Mandralisca”.
Il primo approccio de Le Vie dei Tesori con il mondo turistico si era avuto a Travelexpo grazie alla felice intuizione avuta dall’assessorato regionale al Turismo che lo scorso aprile per la prima volta aveva provato ad avviare un nuovo tipo di interlocuzione tra soggetti turistici pubblici e privati. Ora la partecipazione alla riunione di Confindustria Turismo di Palermo rappresenta una nuova tappa.
