In occasione del 2255° anniversario della Battaglia delle Egadi, a Marettimo, lunedì 10 marzo si inaugura la mostra temporanea “Pacem in maris. Strumenti di guerra, percorsi di pace”, organizzata dall’associazione ArcheoAegates e l'ACSRT Marettimo. L’Oratorio parrocchiale di Marettimo fino al 31 marzo espone dunque due degli undici rostri sinora recuperati e gentilmente concessi dalla Soprintendenza del Mare.
Nel pomeriggio di lunedì, all’Ex Stabilimento Florio di Favignana, è prevista una conferenza dallo stesso titolo a cui interverranno Giuseppe Pagoto, sindaco di Favignana; Stefano Donati, direttore Area Marina Protetta Isole Egadi; Paola Misuraca, soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani; Sebastiano Tusa, soprintendente del Mare della Regione Siciliana; Tommaso Gnoli docente di Storia Romana presso l’Università di Bologna; Stefano Medas presidente dell’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale di Venezia; Daniele Petrella presidente dell’International Research Institute for Archaeology and Ethnology; Rossella Giglio responsabile dell’Unità Operativa VIII per i Beni Archeologici della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani.
Il filo conduttore della mostra è la battaglia che ebbe luogo il 10 marzo 241 a.C. tra la flotta cartaginese e romana e che pose fine alla Prima guerra punica segnando l’ascesa di Roma come dominatrice dei mari e spianandole la strada verso l’Impero.