Monreale diventa capitale dei mosaici
05 Dicembre 2025, 11:01
Monreale si prepara a diventare capitale internazionale dell’arte del mosaico con la prima ‘Biennale internazionale’, in programma dal 19 dicembre al 15 marzo, promossa dal Comune e ideata dai direttori artistici Giovanni Alvich e Francesco Urso.
La manifestazione, che coinvolgerà artisti da 20 Paesi, nasce per valorizzare e rilanciare il patrimonio artistico e identitario della città, riconosciuto a livello mondiale grazie al sito Unesco Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale. I mosaici del Duomo e del Chiostro dei Benedettini rappresentano infatti una delle più alte espressioni dell’arte medievale.
“La Biennale rappresenta per Monreale un passo decisivo verso la costruzione di un polo culturale permanente, capace di valorizzare la nostra identità e di proiettarla in una dimensione internazionale – dice il sindaco Alberto Arcidiacono – è un investimento sulla bellezza, sulle nuove generazioni e sul futuro della nostra città”.
La Biennale si articolerà in un percorso espositivo, didattico e scientifico distribuito in quattro luoghi simbolo del centro storico:
· Biblioteca Comunale “Santa Caterina” – sede delle esposizioni Bibliomosaico e dei laboratori didattici Le Botteghe Monrealesi;
· Museo dell’Arte del Mosaico (MAM) – destinato alla sezione storico-didattica dedicata al maestro ravennate Renato Signorini, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna;
· Sala Novelli – cuore della mostra internazionale Frammenti di Contemporaneità, con artisti provenienti da oltre venti Paesi;
· Complesso Monumentale Guglielmo II – sede dell’inaugurazione e principale spazio di rappresentanza.
La Biennale prevede anche azioni di rigenerazione urbana attraverso interventi di arte pubblica e attività dedicate alla formazione dei giovani artisti, al dialogo interculturale e alla promozione del territorio.
La manifestazione è finanziata attraverso la legge regionale 3/2025 che prevede contributi straordinari ai Comuni dell’Itinerario Arabo-Normanno. Le risorse saranno destinate anche al miglioramento degli allestimenti museali della Sala Novelli e del MAM. Parallelamente, il Comune intende proporre una convenzione con il Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana per agevolare i percorsi di visita, compreso l’accesso diretto dalla zona del Chiostro alla Sala Novelli.
Per la mostra Frammenti di Contemporaneità è previsto un biglietto simbolico di 2 euro, integrabile – su richiesta dei visitatori – con l’ingresso al Museo multimediale La Fabbrica di Guglielmo II con un supplemento di 3 euro (totale 5 euro).